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Politica | 27 luglio 2018, 14:14

Bordighera: l'opposizione abbandona la Commissione, ferri corti con l'Amministrazione. Ingenito "Decisione irragionevole, pretestuosa ed incoerente"

"Qui parliamo di interessi della collettività. Non si vuole il voto favorevole dalle minoranze a tutti i costi, ma ogni atto dell’Amministrazione sembra voler essere strumentalizzato".

Bordighera: l'opposizione abbandona la Commissione, ferri corti con l'Amministrazione. Ingenito "Decisione irragionevole, pretestuosa ed incoerente"

Gli esponenti dell’opposizione consiliare hanno abbandonato polemicamente, questa mattina, la Commissione Affari Generali convocata di buon ora. Nel corso della riunione era prevista la discussione di alcune importanti delibere per diversi lavori urgenti, in ordine alla sicurezza pubblica e di alcuni istituti scolastici.

All’ordine del giorno della Commissione c’erano molti importanti punti all’ordine del giorno, tra cui gli equilibri di bilancio da portare entro il 31 luglio oltre ad alcune delibere del consiglio sulle linee programmatiche del mandato. Gli esponenti dell’opposizione, in particolare i Consiglieri Pallanca, Lorenzi e Trucchi, avevano chiesto l’annullamento di una delibera perché ritenevano essere stata adottata in maniera illegittima, in quanto sarebbe dovuta passare al vaglio della Commissione Affari Generali.

Nel corso della riunione, il Sindaco Ingenito ha evidenziato alla minoranza come a suo tempo le Commissioni non fossero ancora state costituite e che la delibera sulle variazioni di Bilancio, era stata discussa nel corso della riunione dei capigruppo e poi Consiglio. Ma, secondo l’opposizione, il passaggio sarebbe stato formalmente illegittimo ed hanno abbandonato la Commissione.

“A mio avviso – ha affermato il Sindaco - una decisione irragionevole, pretestuosa ed incoerente ma anche di opportunità politica. Incoerente perché, chi ha la memoria corta si dimentica che nel primo Consiglio dell’Amministrazione Pallanca (11 luglio 2013), sono state assunte delle delibere tra cui la costituzione della Commissione Consiliare permanente che, a suo tempo non poteva ancora funzionare. In un altro punto è stata approvata la delibera sul regolamento dei tributi comunali Tares. Il tutto con lo stesso processo seguito da noi, visto che le delibere erano passate solo dalla Conferenza dei Capigruppo. E’ vero che per gli usi e le consuetudini è prassi portarlo in Commissione Affari Generali, ma non è previsto dal regolamento”.

Molto duro il primo cittadino nei confronti dell’opposizione: “Si vuole strumentalizzare l’attività Amministrativa. E, siccome non si può impedire l’attività, fino a quando non sono state istituite e formate le Commissioni, ci sono delle decisioni d’urgenza che possono essere prese. La nostra correttezza è stata questa. Ci è stato detto di ritirare la delibera ma noi abbiamo chiesto di farla passare per andare incontro alle esigenze della minoranza”.

Quali sono i provvedimenti della delibera? “Sono interventi alla scuola Rodari per 198mila euro, vosto che è impossibile accedere al parcheggio perché i pini hanno divelto l’asfalto. Altri per gli impianti sportivi per quasi 200mila euro per ridare un decoro alle palestre. 70mila euro per l’impianto di riscaldamento della scuola di via Pelloux, che ha visto 4 rotture nell’ultimo anno scolastico. Altri lavori urgenti per 100mila euro all’acquedotto, tra cui alcune impermeabilizzazioni ed il rifacimento degli intonaci che cadono in testa agli operai. 100mila euro per la sicurezza dei cittadini (barriere antiterrorismo, in particolare sul lungomare; passaggi sopraelevati per ridurre le velocità e telecamere in città)”.

“Ora – ha terminato Ingenito - viene chiesto il ritiro di una delibera che ha a stessa forma adottata all’epoca dall’Amministrazione Pallanca, quando tra l’altro era Consigliere di minoranza anche Mara Lorenzi. Dispiace che, in maniera strumentale, si rinnega se stessi e si impediscono lavori per la sicurezza per i giovani e dell’intera città. Se ci fosse più serenità in Comune, si potrebbe agire diversamente mentre c’è qualcuno che pensa di mandarci a casa in tempi brevi. Qui parliamo di interessi della collettività. Non si vuole il voto favorevole dalle minoranze a tutti i costi, ma ogni atto dell’Amministrazione sembra voler essere strumentalizzato. Noi andiamo avanti nella nostra azione in modo sereno e sono gli atti che parlano. Se ci fosse un’opposizione costruttiva con le idee, io la prenderei in considerazione, come quella di un laboratorio per la passeggiata a mare come chiesto da Mara Lorenzi. Ma quanto accaduto oggi è davvero incomprensibile”.

Oggi il Sindaco ha parlato anche dei problemi economici per la mostra su Monet, delle molte pratiche di abusi edilizi su cui lavorare e sul nuovo bando per la piscina. Le notizie, insieme alle risposte arrivate successivamente dalle opposizioni, cliccando sotto.

Carlo Alessi

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