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Attualità | 26 luglio 2018, 18:56

Riva Ligure: un turista lamenta l'assenza delle spiagge per cani, il Sindaco "C'è ed è in zona Prati"

Secondo il turista la spiaggia non è attrezzata e “Secondo l'ordinanza comunale del 1° Gennaio 2018 (all'articolo 4 comma h) si può accedere con i cani, su quelle spiagge che non espongono il cartello di divieto".

Il cartello di divieto a Riva Ligure

Il cartello di divieto a Riva Ligure

Tempo di vacanze e, puntuale come ogni anno arriva la polemica sulla spiaggia per cani. Questa volta ci arriva da Riva Ligure, piccola e graziosa località turistica della riviera di Ponente e da Federico Perezzani, villeggiante che ha programmato una vacanza con il suo cane.

Secondo quanto afferma il turista, ogni giorno deve recarsi in altre spiagge di Bordighera e Sanremo dove gli animali sono ammessi mentre a Riva Ligure questo non sarebbe permesso. Il Sindaco della cittadina rivierasca, Giorgio Giuffra, dissente sul fatto: “Abbiamo una spiaggia per i nostri amici a quattro zampe – ci ha detto – e l’anno scorso è stata anche valutata positivamente dai nostri ospiti ed è stata teatro di alcuni servizi giornalistici”. La spiaggia si trova nella zona ‘Prati’, conosciuta anche come quella dei ‘Mammelloni’ ma, secondo il turista non sarebbe attrezzata come una vera e propria ‘Dog Beach’: “E’ senza i servizi minimi – ci ha detto – ed è una distesa sconsolata”.

Secondo il turista, però, il problema più grosso risiede nel fatto che, sulla costa tra Riva ligure e Santo Stefano non ci sarebbe nessun cartello di divieto e, quindi: “Secondo l'ordinanza comunale del 1° Gennaio 2018 (all'articolo 4 comma h), io avrei potuto sostare in queste zone. Il vigile, invece, voleva sanzionarmi pur non essendoci nessun divieto e mi ha intimato di spostarmi indicandomi un tratto di spiaggia, quella di zona Prati. Ho così chiamato la capitaneria di porto e mi hanno confermato che il cane nelle spiagge attrezzate non può accedere e nemmeno dove c'è il cartello di divieto mentre, nei tratti liberi dove ero io, poteva sostare”.

Un caso come i tanti che registriamo ogni estate, visto che molti turisti amano trascorrere le proprie vacanze, garantendo anche un bel bagno in mare per il proprio amico a quattro zampe. Un problema che si ripete periodicamente ad ogni estate e che molti comuni hanno risolto e che altri stanno cercando di risolvere.

Carlo Alessi

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