Attualità - 12 luglio 2018, 14:39

Manifestazione del 14 luglio, il Movimento Federalista Europeo si schiera dalla parte dei dimostranti

"Oggi ci interessa riaffermare, come nel 1952, che in Europa non devono esserci frontiere, origini di immani tragedie, e quindi ben vengano le manifestazioni contro le frontiere che i federalisti hanno promosso, spesso in solitudine, per molti anni"

"La foto che alleghiamo ha la data del 1952 e si riferisce alla prima delle numerose manifestazioni contro le frontiere che i federalisti europei organizzarono guidati dall’eroe della resistenza Luciano Bolis e dall’imperiese Enrico Berio". Ad informarne è la segreteria regionale del Movimento Federalista Europeo che continua: "Oggi ci interessa riaffermare, come nel 1952, che in Europa non devono esserci frontiere, origini di immani tragedie, e quindi ben vengano le manifestazioni contro le frontiere che i federalisti hanno promosso, spesso in solitudine, per molti anni. I federalisti ricordano che per ottenere un’Europa senza frontiere occorre costruire uno Stato federale europeo, con un governo europeo eletto e controllato dal Parlamento europeo dotato dei poteri per attuare le politiche di sviluppo sostenibile, di sicurezza collettiva e di gestione delle migrazioni che solo a livello europeo possono essere efficaci e che invece l’illusione di poterle attuare a livello nazionale sono il pretesto addotto dai nazionalisti per giustificare l’erezione di antistoriche barriere".

C.S.