Economia - 11 luglio 2018, 06:50

Ricambi auto, il business si sposta dall'officina al web

I comportamenti di acquisto degli utenti si stanno spostando sempre di più dal reale al virtuale e l'automotive non fa eccezione a questa tendenza, nonostante si tratti di un settore che per alcune prestazioni richiede conoscenze specifiche crescenti.

I comportamenti di acquisto degli utenti si stanno spostando sempre di più dal reale al virtuale e l'automotive non fa eccezione a questa tendenza, nonostante si tratti di un settore che per alcune prestazioni richiede conoscenze specifiche crescenti.

Il lavoro stesso del meccanico è cambiato in maniera significativa rispetto al passato. Sostituire una componente in un'auto del 2018 non è più una operazione soltanto meccanica: in molti casi servono quasi competenze da programmatore informatico. Nonostante questo e nonostante gli italiani non brillino sul versante del fai-da-te, anche nel mercato della Penisola il settore dei ricambi on line sta conoscendo un vero e proprio boom, con percentuali di crescita che sono stabilmente in doppia cifra da anni.

RICAMBI AUTO, COSA SI COMPRA?

Ovviamente le parti dell'auto più acquistate negli shop on line sono quelli più semplici da sistemare. Dunque si parte dagli accessori: gli intramontabili coprivolante e coprisedile, i tappetini, i porta bibite, le tendine per auto, le integrazioni per cellulari e navigatori satellitari e via dicendo. Con un'ottica chiara: il risparmio (ovviamente) e, in molti casi, la volontà di acquistare pezzi unici e originali, che molto spesso non si trovano nei negozi.

Poi, guardando i numeri diffusi da www.ShopRicambiAuto24.it, ci sono i prodotti che richiedono un minimo di competenze, come i tergicristallo, le lampadine, i filtri, le candele e via dicendo. Anche per questi la richiesta è forte via internet, perché basta un minimo di applicazione per risparmiare molto. Ma la vera novità sono gli acquisti più tecnici, come le componenti per il motore, i dischi dei freni, le componenti elettroniche e perfino gli ammortizzatori. Segno che a questo mercato si stanno rivolgendo due categorie di acquirenti.

CHI SONO GLI ACQUIRENTI?

Il mercato on line dei ricambi auto, come detto, è frequentato da persone sempre più competenti. Da una parte ci sono i meccanici amatoriali, che hanno acquisito competenze sul campo e talvolta perfino on line (basta cercare su YouTube: i tutorial abbondano...) e puntano in questo modo a risparmi che - tra ridotti prezzi d'acquisto e spese nulle di posa, a ovviamente non si sommano le tasse - possono arrivare oltre l'80 per cento. Ma dall'altra, spesso, ci sono gli stessi meccanici e carrozzieri che - anche per rispondere alla concorrenza e alla richiesta di prezzi sempre più bassi - si rivolgono direttamente ai magazzini virtuali per i loro acquisti.