Attualità - 11 luglio 2018, 08:50

Venerdì torna il treno della Val Roya: Scibilia (Agb) "La linea aggiunge al suo libro una data storica"

"Oggi è festa ma non tutti i soggetti pubblici possono festeggiare con serenità. Troppi ritardi nei lavori, troppe deficienze tecniche, pochi investimenti da parte francese. Il ‘Treno delle Meraviglie’ non è ancora una linea europea, mancano i fondi promessi dal Governo francese, manca una espressa volontà delle autorità francesi a volere il collegamento Torino-Nizza operante e funzionante. Ora è festa ma il 14 luglio sarà di nuovo battaglia”.

“13 luglio ore 10.27: una linea ferroviaria ricca di storia aggiunge al suo libro una data storica”.

Interviene in questo modo Sergio Scibilia, presidente dell’associazione Giuseppe Biancheri, in relazione alla ripresa del traffico ferroviario tra Cuneo, Ventimiglia e Nizza, previsto per venerdì prossimo. “Non è passato tanto tempo – prosegue - da quando una mattina arrivò l’annuncio che la ferrovia della Val Roya era diventata un ‘Ramo secco’ e andava chiusa. Una linea internazionale che collega il Mediterraneo con le Alpi, di grande valenza turistica, utilizzata da tanti pendolari tra Liguria e Piemonte. Da quel giorno è iniziata una fase nuova dove i protagonisti sono stati i cittadini, le associazioni, tutti legati a questa infrastruttura voluta dal ventimigliese il Presidente Giuseppe Biancheri”.

Il risultato di questa battaglia si realizza venerdì alle 10.27 in stazione ferroviaria a Ventimiglia: “Grazie ai fondi stanziati dal Governo Italiano – prosegue Scibilia - la linea è stata messa in sicurezza, sono stati eseguiti tantissimi lavori, la linea ,dopo un periodo di chiusura per lavori, oggi riapre. La Agb vuole dedicare questa giornata a questo movimento di cittadini che come un fiume ha invaso la Val Roya e ha vinto una grossa e difficile battaglia. La Agb vuole ricordare il Presidente Giuseppe Biancheri che fece realizzare la linea per collegare la capitale sabauda con i porti del Mediterraneo. Oggi una vera vittoria, ma purtroppo con un fondo amaro”.

“I milioni di euro di fondi pubblici non bastano per superare i disagi dei viaggiatori. I tempi di percorrenza sono inaccettabili ed inadeguati per una Europa da 2018. Il numero dei treni è assolutamente insufficiente per permettere ai cittadini di viaggiare in libertà. Oggi è festa ma non tutti i soggetti pubblici possono festeggiare con serenità. Troppi ritardi nei lavori, troppe deficienze tecniche, pochi investimenti da parte francese. Il ‘Treno delle Meraviglie’ non è ancora una linea europea, mancano i fondi promessi dal Governo francese, manca una espressa volontà delle autorità francesi a volere il collegamento Torino-Nizza operante e funzionante. Ora è festa ma il 14 luglio sarà di nuovo battaglia”.

Scibilia ringrazia la Regione Piemonte per il grandissimo lavoro svolto dall’Assessore Balocco ed il suo staff: “Un grazie anche ai sindaci liguri e piemontesi che si sono mobilitati”.

Redazione