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Attualità | 10 luglio 2018, 08:21

43a conquista di un ‘4000’ per l’alpinista imperiese-crissolese Stefano Sciandra (Foto)

Con l’inseparabile Marco Barmasse, scala il ‘Combin de la Tsessette’ (4041 m), con dedica a Franz Rota Nodari, socio ‘Full 82’ del club 4000 recentemente scomparso.

43a conquista di un ‘4000’ per l’alpinista imperiese-crissolese Stefano Sciandra (Foto)

43esimo ‘4000’ in carriera per Stefano Sciandra l’alpinista imperiese-crissolese, aocio del prestigioso ‘Club 4000’, riservato agli alpinisti che abbiano scalato almeno 30 degli 82 ‘4000’ delle Alpi, riconosciuti dall’UIAA (Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche).

Con l’inseparabile Marco Barmasse, il forte alpinista Valdostano ha scalato il Combin de la Tsessette (4141 m) nel Vallese Svizzero completando il massiccio del Grand Combin che comprende anche il Valsorey (4184 m) e Il Grafeneire (4314 m) già scalati nel 2015.

“Sono molto soddisfatto – commenta Sciandra da Bourg Saint Pierre nel Vallese Svizzero. Finalmente, dopo un giugno complicato soprattutto per le condizioni meteo sono riuscito a iniziare la stagione alpinistica 2018 che ha come obiettivo l’avvicinamento a quota 50 ‘4000’. Per questo mio 43esimo ‘4000’ il ricordo va a Franz Rota Nodari, socio del nostro ‘Club 4000’ (che fu il più giovane a scalare tutti gli 82 ‘4000’ delle Alpi), tragicamente scomparso sulla Concarena il 24 marzo scorso. Un sincero grazie al mio staff, ottimamente guidato da Paola Frugone, e che comprende Eric Dall’Olio e il suo team Leafspectre.com, Edoardo Agnese e il mio preparatore atletico Sandro Favero, figure che mi seguono con grande attenzione nello svolgimento della mia attività alpinistica che comprende anche eventi dedicati alla diffusione della cultura della Montagna”.

Sempre in tema di alpinismo, sabato 21 luglio alle 17, al Rifugio Pian della Regina in alta Valle Po sopra Crissolo ai piedi del Monviso, importante appuntamento con ‘La Storia del Club 4000’, nel 25esimo della fondazione, con la partecipazione straordinaria di Luciano Ratto, socio fondatore insieme a Franco Bianco del ‘Club 4000’. “Successivamente – conclude Sciandra – nell’ultima decade di luglio-inizio agosto, con Marco Barmasse valuteremo la possibilità di scalare altri 4000. Tra gli obiettivi la Jungfrau (4158 m) e il Gross Grünhorn (4044 m)”.

Redazione

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