Si è conclusa ieri sera la 38a ‘Festa di San Giovanni’. Ieri tantissimi amici, storici e nuovi, migliaia di visitatori e affezionati che non hanno mancato una sola sera, hanno scelto di chiudere con gli organizzatori l'edizione 2018 con un grande successo.
Il Comitato di San Giovanni è particolarmente fiero di questa edizione di ‘Ineja 2018’ dove piccoli, ma importanti cambiamenti, sono stati apportati per migliorare quella che, sempre di più, viene considerata la festa degli imperiesi. I fuochi pirotecnici, spettacolo che domenica ha fatto brillare il cielo di Oneglia, sono stati il simbolo di questa 38a festa: “Ogni sera – spiegano gli organizzatori - è stata per noi come un grande spettacolo, fatto di persone, di colori, di divertimento e di importante impegno, ripagato da un numero di visite che ha battuto quasi ogni record. Con la chiusura della festa vogliamo ringraziare tutti i nostri 120 volontari che, animati da passione e senso della tradizione, hanno lavorato per 12 giorni senza sosta, con l'entusiasmo di chi sa che ‘esserci’ è importante per creare un momento di condivisione e per far sì che questo appuntamento non smetta mai di tramandare la sua storia”.
“I ringraziamenti rappresenterebbero un elenco infinito, ma un grazie vorremmo dirlo a tutti quanti hanno profuso la loro dedizione per far sì che i nostri valori etici e morali, venissero ancora una volta premiati. ‘Ineja nel sociale’ ha deciso quest'anno di sostenere la Croce Rossa, che si trova in un momento particolarmente difficile; sono state tante le Associazioni che hanno avuto modo di farsi conoscere e di far conoscere particolari della nostra realtà che forse non a tutti sono noti; una importante unione fra Porto e Oneglia nel nome dell'arte ha portato a due incontri senza precedenti. Il nostro ristorante sul mare ha registrato ogni giorno il tutto esaurito, con l'inserimento di alcune piccole innovazioni, come le serate dedicate al “gemellaggio” con chef internazionali e alcuni esperimenti che speriamo siano propedeutici per l'edizione del prossimo anno”.
“Quest'anno siamo stati anche terreno di una tribuna elettorale e, qualche giorno dopo, di incontro tra le parti in campo, come si fa nel terzo tempo del rugby, dove si dimentica di essersi scontrati fino a 10 minuti prima e si conversa tutti assieme, sotto lo stesso tendone, da amici. I successi sono stati tanti, ma il nostro obiettivo è quello di poter migliorare per andare incontro alle esigenze di tutti i visitatori. Per questo abbiamo raccolto oltre mille sondaggi che ci permetteranno, il prossimo anno, di poter modificare la nostra offerta in base ai vostri consigli”.
Questi dodici giorni di festa sono il frutto di un anno di lavoro, che già da oggi ricomincia per preparare l'edizione 2019: I nostri appuntamenti non finiscono qui: saremo presenti da luglio con una nuova serie di eventi. Vi invitiamo a visitare il sito www.ineja.it per rimanere informati sulle nostre attività”.