Taggia: protezione civile, che fine ha fatto il C.O.M nella nuova stazione? Luca Napoli presenta una interrogazione

A Taggia, Luca Napoli, consigliere comunale della lista ‘Il Passo Giusto’ ha inviato un’interrogazione al sindaco Mario Conio per sapere quale siano le intenzioni verso i locali all’interno della Nuova Stazione Ferroviaria, destinati ad ospitare il Centro Operativo Misto della protezione civile. L’argomento sarà trattato in seno al prossimo Consiglio Comunale previsto per le prossime settimane.

Napoli nel documento spiega:  “…successivamente a numerose corrispondenze intercorse con gli uffici della Prefettura di Imperia nel corso degli anni 2015 e 2016, nelle quali veniva richiesto di aggiornare l'ubicazione della sede Centro Operativo Misto (COM), e quindi di individuare spazi adeguati a questa finalità, secondo le normative vigenti, in data 22 giugno 2016 è stato stipulato contratto di comodato di un immobile sito presso la Stazione ferroviaria di Taggia-Arma, tra Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e il Comune di Taggia”.

Poi il consigliere di minoranza ripercorre: “Il giorno 12 settembre 2016 alla presenza di rappresentanti RFI e del Comune di Taggia, si è provveduto alla consegna provvisoria dei locali meglio citati in premessa da adibire quale sede COM per il servizio di protezione civile. Il 28 marzo 2017 avveniva la consegna definitiva al Comune di Taggia da parte di RFI s.p.a. dell’immobile sito nel fabbricato viaggiatori della Nuova Stazione Ferroviaria di Taggia-Arma. In data 23 aprile 2017 veniva inaugurato e consegnato al Gruppo di Protezione Civile Comunale di Taggia la suddetta struttura”.

”Considerato che sono sempre più frequenti eventi atmosferici avversi e che l'inverno appena passato ha  costretto la diramazione da parte di ARPAL e Regione Liguria, di diverse allerte meteo codice arancione e rosso. - analizza Napoli - Chiedo al Sindaco in qualità anche di delegato alla Protezione Civile, di sapere:

- quali siano le intenzioni della sua amministrazione in merito al fattivo utilizzo della struttura in oggetto;
- quali sono i motivi ostativi che hanno impedito l'utilizzo di suddetta struttura durante almeno le allerte meteo sopra citate;
- se si è a conoscenza che oltre ad essere obbligati dalla normativa vigente all'utilizzo di strutture idonee (dal punto di vista strategico, sismico e funzionale), l'attuale sede PC, non è in linea con le suddette direttive e che per questi motivi, non vi si possono svolgere attività di Centro Operativo Comunale (COC) ne tanto meno di Centro Operativo Misto (COM);
- se l'Ufficio Territoriale di Governo è a conoscenza della situazione precedentemente descritta e quali siano le disposizioni impartite in merito” - conclude l'esponente della lista Il Passo Giusto.