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Politica | 12 maggio 2018, 19:07

Elezioni comunali a Imperia: presentata la lista "Alternativa Indipendente" per Alessandro Casano Sindaco. All'interno civici, ex Fdi e simpatizzanti di Casapound

Una lista di destra, composta da esponenti della società civile, per lo più dall’ambiente socio-sanitario, da ex Fratelli d’Italia, come lo stesso Casano, il capolista Fulvio Giribaldi e l’ex assessore Sara Serafini, e qualche simpatizzante di Casapound, i cui rappresentanti locali, presenti questo pomeriggio all’Hotel Rossini, dove si è svolta la presentazione ufficiale, hanno deciso di dare il proprio sostegno autonomamente

Elezioni comunali a Imperia: presentata la lista "Alternativa Indipendente" per Alessandro Casano Sindaco. All'interno civici, ex Fdi e simpatizzanti di Casapound

Il candidato Sindaco Alessandro Casano presenta la sua “Alternativa Indipendente, una lista di destra, composta da esponenti della società civile, per lo più dall’ambiente socio-sanitario, da ex Fratelli d’Italia, come lo stesso Casano, il capolista Fulvio Giribaldi e l’ex assessore Sara Serafini, e qualche simpatizzante di Casapound, i cui rappresentanti locali, presenti questo pomeriggio all’Hotel Rossini, dove si è svolta la presentazione ufficiale, hanno deciso di dare il proprio sostegno autonomamente.

In lista anche il più giovane tra i candidati in corsa alle elezioni comunali di Imperia: Luca Bietola, che 18 anni li compirà il prossimo 9 giugno, un giorno prima delle elezioni comunali.


Una lista di venticinque persone, - spiega Casano – di rappresentanza della società civile, di varia estrazione, una lista di persone libere che non si ritrovano assolutamente nell’offerta politica che vediamo in questa competizione elettorale. Noi non guardiamo a Scajola, non guardiamo a Lanteri, essendo nel centrodestra, e vogliamo dare un’alternativa all’elettore di centrodestra che non si riconosce in nessuno di questi due schieramenti che ripropongono schemi politici e logiche clientelari assolutamente vecchi che hanno portato la città al declino totale. Dall’altra parte abbiamo l’amministrazione uscente, targata Pd che ovviamente moltissime persone non vogliono rivedere amministrare questa città visti i risultati conseguiti”.

Sulla presenza dei militanti di Casapound.

“Ci sono soprattutto i delusi del centrodestra che, a parte le parole fa gli inciuci. Noi vediamo questo blocco partitico che si è attaccato al petto le patacche del partito, che in realtà ha fatto un gravissimo inciucio e ripropone gli schemi politici vecchi, dei riciclati, un candidato che due anni fa si è candidato con Raffaella Paita, per la sinistra. L’essenza della questione è questa: i delusi del centrodestra guardano a noi”.

Tra i punti del programma di Alternativa Indipendente, l’immigrazione, ma anche temi più legati alla città, come il futuro del porto turistico a pochi mesi dalla scadenza della concessione demaniale marittima e quello del servizio di igiene ambientale, che ha visto il Sindaco Carlo Capacci rinnovare la proroga alla Teknoservice fino alla prossima estate.

Casano, nel suo intervento ha criticato duramente la presenza della Regione in questi giorni a Imperia, definendolo “Bullismo politico”.

Pur essendo io stato un sostenitore dello schema di Toti a suo tempo, forse non l’avevo visto neanche con Burlando, l’abuso del potere del governo regionale in una campagna elettorale, perché stiamo vedendo in questi giorni le sceneggiate che fanno per venire in Camera di Commercio e fare una pagliacciata di Consiglio Regionale con trenta trasferte, trenta autisti, e queste cose le paghiamo noi e la stessa cosa per firmare una convenzione che si può fare benissimo a Genova, vengono qua a Imperia perché siamo in campagna elettorale. È chiaro, e vorrei che tutti i cittadini questo lo capissero. Questo secondo me è bullismo politico che rasenta l’abuso del potere e anche mancanza di serietà secondo me”.

Sara Serafini è stata protagonista di un lungo intervento che ha riassunto il quadro politico cittadino in vista delle elezioni.

Il mio ultimo impegno politico attivo – ha detto la candidata ai cronisti presenti - è stato nel 2014. Mi sono presa una pausa di riflessione che è durata qualche anno, dopodiché, dopo l’esperienza della candidatura alle elezioni politiche dello scorso 4 marzo, ho scelto di scendere in campo con Alessandro Casano Sindaco, che ritengo il miglior candidato possibile in questo momento in città. Noi abbiamo convinto Alessandro a fare questa lista e correre da solo, dopo uno strappo che c’è stato il mese scorso con la coalizione di centrodestra. Alessandro si è convinto soprattutto perché ci sono state tante persone che hanno subito aderito con entusiasmo e partecipazione a questa iniziativa. È una lista molto variegata, siamo molto contenti di poter dire di avere una lauta rappresentanza femminile, in cui io credo moltissimo, c’è una forte componente di persone che si sono messe a disposizione per la prima volta, questo è un aspetto positivo, e speriamo di poter avere un buon risultato”.

Oggi è un grande giorno – dichiara Fulvio Giribaldi, che sarà capolista - perché siamo riusciti a presentare questa lista. Siamo venticinque, siamo riusciti con Alessandro a rappresentare questa lista che permette a tutti gli amici di centrodestra di avere un’alternativa indipendente. Ci siamo interrogati più volte se farla o no, poi abbiamo deciso che per gli amici è importante avere un’ipotesi di cambiamento. Per noi il cambiamento parte dal voto, ed è vero che parte dal voto in democrazia, però l’offerta deve essere alternativa e variegata. Capite benissimo che se l’alternativa del centrodestra è la fotocopia di due candidati, uno, Claudio Scajola, l’altro Luca Lanteri con Marco Scajola, dov’è l’alternativa, dov’è l’alternanza, e dov’è la scelta democratica? Quindi viene proprio meno la spinta democratica, quindi capiamo anche il grande astensionismo. Questa volta a Imperia, forse per la prima volta, riusciamo ad avere una lista dichiaratamente di centro destra e infatti abbiamo trovato molte persone che sono d’accordo con noi, che dà l’opportunità ai cittadini che si riconoscono nel centrodestra, ma che non si riconoscono in questi due schemi ormai arcaici conosciuti e famosi, di votare per una vera alternativa”.  

I candidati:

Fulvio Giribaldi, 49, imprenditore

Sara Serafini, 43, docente

Luca Bietola, 18 anni, studente

Rosanna Addamo, 53, Oss

Paolo Arieta, 45, dipendente

Fausto Badano Littardi, 66, medico

Pier Luigi Balestra, 56, tecnico Asl 1

Maurizio Bertone, 39, imprenditore

Riccardo Achille Bregante, 67, esperto logistica portuale

Maria Cristina Cappelli, 55, infermiera

Sabrina Casella, 47, Oss/Volontaria

Gloria Correa, 53, infermiera

Fabio De Andreis, 38, impiegato

Sara De Meo, 20, operatrice del soccorso

Alessio Di Benedetto, 23, agente immobiliare

Sabrina Drago, 51, dipendente

Filippina Grassia, 66, assistente sociale

Luca Guglielmino, 39, Chef

Giusy Liparoti, 55, Volontaria

Daniel Loda, 24, operatore protezione civile

Sandra Mario, 49, Impiegata

Manuela Pirani, 49, Dipendente riviera acqua

Lorena Santullo, 52, infermiera

Matteo Trincheri, 18, studente

Claudia Zampollo, 67, pensionata ex commerciante

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Francesco Li Noce

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