Politica - 01 maggio 2018, 11:59

Ventimiglia: Primo Maggio sul tema della sicurezza, Ioculano "Parliamo con i francesi per gli scioperi nei trasporti" (Foto e Video)

Il segretario regionale Vesigna ha trattato il tema della sicurezza sul lavoro, evidenziando i 212 morti nei primi 3 mesi dell'anno. Il Sindaco ha anche posto l'accento sulle potenzialità del Parco Roya.

Lavoro, sicurezza e giovani, questi i temi principali affrontati questa mattina a Ventimiglia, durante la festa del Primo Maggio, su un Belvedere del Resentello particolarmente freddo e ventoso, sicuramente fuori stagione.

Si è parlato della crisi lavorativa nella nostra provincia, che è all’ultimo posto nella variazione dell’occupazione negli ultimi 10 anni, con un 8,4% in meno nelle offerte di lavoro. Il tasso di occupazione negli ultimi 10 anni preoccupa i sindacati, visto che la nostra provincia è scesa dal 2007 ad oggi, dal 65 al 57%, ben al di sotto delle altre province liguri.

Sul tema della sicurezza è intervenuto il segretario regionale della Cgil, Federico Vesigna: “Abbiamo deciso di dedicare la festa del 1° maggio alla sicurezza, perché il tema degli infortuni è una vera e propria emergenza nel nostro paese, con 212 morti nei primi tre mesi dell’anno. E’ un vero e proprio massacro rispetto al quale tutti prestino maggiore attenzione. La sicurezza è vita e la vita è la cosa più preziosa. Non è possibile oggi continuare a morire sul posto di lavoro e, per questo, riteniamo che in questo momento dobbiamo mettere il lavoro al centro dell’attenzione della politica. Il lavoro dignitoso, dei diritti e con salari adeguati. C’è bisogno di maggiore attenzione ai giovani, che sono quelli che hanno subito questa crisi. Giovani che sono costretti ad andare fuori per un lavoro dignitoso e bisogna che la politica smetta di occuparsi di altro, ma si occupi della vera priorità, il lavoro”.

Difficile anche il momento politico nazionale: “Certo ed anche noi ci auguriamo che si possa formare un Governo. Vogliamo riprendere a discutere con la politica, per tornare a dare risposte ai nostri giovani. Solo così potremo affrontare le emergenze di questo paese ed il lavoro è la priorità”. In tema lavoro, quest’oggi i sindacati saranno a Ventimiglia, dove La festa questa volta sarà dedicata alla ‘sicurezza’. Questi primi quattro mesi dell’anno, infatti, sono stati caratterizzati da moltissimi infortuni e più di 160 morti sul lavoro, una responsabilità che deve interrogare tutti: sindacati, imprese e istituzioni.

Anche il Sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, ha portato il saluto ai partecipanti alla festa, evidenziando i problemi e le soluzioni da trovare sul territorio: “Credo che, mai come in questo momento ci sia una collaborazione stretta tra la nostra Amministrazione sindacale ed il sindacato. Ci sono numerosi tavoli aperti e, l’ultima mia richiesta è stata quella di sedersi ad un altro incontro con i francesi, per un colloquio importante. Questo perché chi utilizza il trasporto pubblico, per andare a lavorare oltre confine è sempre più difficile. E’ ovvio che ognuno debba fare le proprio ragione ma, magari, senza andare a ledere i diritti degli altri lavoratori. Abbiamo fatto, nel corso di questi mesi, diverse iniziative insieme. Una proprio sul trasporto transfrontaliero e l’altro sul Parco Roya, magari poco sentito a livello provinciale, ma che può avere risvolti molto importanti a livello economico, sia per Ventimiglia che per tutto l’estremo ponente”.

Una festa provinciale dei lavoratori disturbata dal vento, da un freddo inusuale per il 1° maggio e, alla fine anche dalla pioggia. Nel corso della mattinata c’è stato anche il concerto del gruppo musicale ‘LuciDa Crash’.

(Foto ed interviste di Eugenio Conte)

Carlo Alessi