Il giorno 21 aprile 2018, presso l'Istituto Professionale Forestale P. Barbero di Ormea, si è svolto un corso che ha coinvolto 25 Volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Imperia e del Gruppo Intercomunale Valle Impero e Maro del Comune capofila di Pontedassio e un formatore del S.S.I. (Società Speleologica Italiana).
“Raffaella Zerbetto istruttrice di Speleologia della Società Speleologica Italiana, ha spiegato come sia importante imparare a leggere il territorio non solo attraverso l'osservazione diretta, ma anche con la cartografia e con l'uso intelligente degli strumenti digitali a nostra disposizione, in particolare della potente tecnologia che ci portiamo sempre in tasca, gli smartphone.
Dopo le basi di cartografia e topografia, di orientamento dello spazio e uso della bussola, nozioni essenziali per potersi muovere in sicurezza nelle operazioni di ricerca e di intervento che competono la Protezione Civile, si sono affrontati gli argomenti connessi alla georeferenziazione di punti sensibili con l’uso del GPS e alla gestione di tutte le informazioni con programmi GIS (Geographic Information System), privilegiando l'uso di applicazioni utilizzabili da qualunque smartphone, e programmi open source, quali Qgis e Google Earth.
Nella sessione pomeridiana si è svolta un'esercitazione di ricerca disperso in Val Tanarello (CN); le quattro squadre di volontari coordinate dalla stazione mobile allestita sul posto dalla Protezione Civile hanno potuto sperimentare le nozioni apprese durante la mattinata effettuando tracciatura del percorso con GPS, sia con strumento apposito che con l'applicazione su smartphone.
A conclusione della giornata un briefing riepilogativo ha permesso di elaborare i dati raccolti e confrontarsi sulle problematiche riscontrate.
Il corso è stato molto positivo, riscontrando molto interesse nei volontari che hanno saputo applicare egregiamente le nozioni apprese al mattino in aula formazione. I Volontari vogliono ringraziare la Dirigenza della Scuola Forestale P. Barbero di Ormea per la disponibilità del locali, ma anche la Società Speleologica Italiana per il patrocinio di tale corso formativo specialistico e sopratutto la disponibilità della formatrice Raffaella Zerbetto. Ci complimentiamo con tutti per l’ottimo operato”.