La straordinaria presenza di cetacei, sia come varietà, che come quantità, ha portato all'istituzione del Santuario Pelagos, un'area marina protetta compresa nel territorio francese, monegasco e italiano (Liguria, Sardegna e Toscana), istituito nel 1991 dal Ministero dell'Ambiente. Una realtà tanto straordinaria quanto poco conosciuta dalla maggioranza della popolazione.
Per ribadire l'importanza del patrimonio naturalistico del nostro mare in generale e in particolare per sensibilizzare alle tematiche connesse al Santuario Pelagos, dalla collaborazione tra il Comune di imperia e la Capitaneria di Porto è nato il progetto di un convegno dal titolo “Santuario Pelagos. Un ecosistema da riscoprire e valorizzare” presso la Sala Auditorium del Museo Navale di Imperia, domani mattina alle 10.
Dopo i saluti di apertura da parte del Comandante della Capitaneria di Porto C.F. Marco Parascandolo e dell'Assessore alla Cultura Nicola Podestà, il convegno sarà arricchito dagli interventi di esperti molto qualificati, attivamente impegnati nella tutela dell'ambiente marino, secondo la seguente articolazione:
- “Il ruolo della Guardia Costiera nella tutela del Santuario Pelagos” - s.t.v. Giulia Sorrentino, Capo Servizio Operazioni Capitaneria di Porto
- “I cetacei del Santuario Pelagos, uno straordinario patrimonio del ponente ligure” - Sabina Airoldi, direttrice del progetto Cetacean Sanctuary Research dell'Istituto Tethys
- “La biodiversità dell'ambiente marino costiero nella provincia di Imperia” Susanna Manuele, vice presidente dell'Associazione di divulgazione scientifica Informare
- “Delfini del ponente ligure, conoscere per proteggere” Barbara Nani, naturalista , presidente cooperativa Costa Balenae – Davide Ascheri, biologo marino.