“Se qualcuno avesse avuto ancora dei dubbi sulla bontà della scelta, fatta in tempi non sospetti, di creare la lista civica Obiettivo Imperia, declinando gli inviti dei vari partiti, quello a cui stiamo assistendo in questi giorni, sgombera completamente il campo”.
Interviene in questo modo il direttivo di ‘Obiettivo Imperia’, movimento civico che sostiene la candidatura a Sindaco di Claudio Scajola. “Il teatrino della candidatura di Luca Lanteri – prosegue - al termine di un serie di rinunce, è l’esempio lampante di come l’epopea dei partiti, soprattutto a Imperia, sia giunta al termine. La carica di primo cittadino, anni fa ambita, viene evitata con cura e si preferisce restare dove il “partito“ ci ha piazzato piuttosto che mettere il proprio tempo e le capacità al servizio della città, rispettando non il bene della propria comunità ma gli ordini di scuderia che provengono da Genova. A fare da contraltare a tutto questo, giovedì sera al cinema centrale c’erano oltre 300 persone che chiedevano di poter dare il loro contributo per Imperia: nonni padri e figli uniti e determinati a supportare non un simbolo ma una faccia e soprattutto un’idea”.
“Un’idea che prende forma e sostanza – termina Obiettivo Imperia - nella persona del nostro candidato sindaco, Claudio Scajola, incredibile catalizzatore di forze e di pensieri volti a riportare la nostra città ai livelli che merita e renderla un posto migliore per noi e per le generazioni che verranno”.