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Politica | 10 aprile 2018, 23:13

Sanremo: ok al Daspo urbano. Biancheri: “Permetterà interventi più incisivi delle forze dell'ordine”

Sindoni: “Sulla sicurezza scelte importanti di bilancio per finanziare illuminazione e telecamere, che mi auguro arrivino presto anche nelle frazioni“. Baggioli: “Riconoscere alla polizia municipale i fondi dei progetti obiettivo”.

Il sindaco Alberto Biancheri

Il sindaco Alberto Biancheri

A chiudere la seduta del consiglio comunale di Sanremo sono state le modifiche e integrazioni al regolamento di polizia urbana con le misure a tutela della sicurezza, del decoro e della fruibilità di spazi e beni pubblici. La pratica è stata illustrata in prima persona dal sindaco Alberto Biancheri. “Questa è una pratica sentita perchè si parla di sicurezza urbana – ha detto – E' un tema molto importante e per questo ho voluto mantenere personalmente la delega in modo da poter dare il massimo contributi possibile. Per la sicurezza abbiamo investito anche nell'illuminazione, come nel centro storico, e nelle telecamere. Con questa pratica si vuole modulare il nostro regolamento al decreto Minniti che permette interventi più incisivi da parte di tutte le forze dell'ordine in alcune zone della città per questioni come accattonaggio molesto, abusivismo commerciale, vandalismo e bivacchi”. Il primo cittadino ha poi preannunciato un potenziamento dell'organico della polizia municipale con sei agenti nel periodo estivo e di altri 5 in pianta stabile da ottobre oltre ad un funzionario.

Il capogruppo di Fratelli d'Italia Luca Lombardi ha espresso un parere favorevole: “Siamo fiduciosi che questi strumenti siano i più consoni possibili per gli obiettivi prefissati in tema di sicurezza”.

Luciana Balestra del Movimento 5 Stelle ha invece esposto le proprie perplessità legate ad alcun ricerche effettuate sul documento “In particolare per articoli andrebbero in violazione di norme, ponendo quindi il Comune passibile a ricorsi”.

La parola è poi passata a Simone Baggioli di Forza Italia “Il migliore ringraziamento che si possa fare al corpo di polizia municipale è quello di riconoscergli i fondi dei progetti obiettivo di quale anno fa”. Contrario alla pratica si è invece dichiarato Robert Von Hackwitz di Sanremo Attiva: “Il cosiddetto Daspo urbano non risolve queste situazioni ma le sposta solamente”. Sulla stessa linea si è espresso Fabio Ormea di Sanremo Insieme.

“Questa Amministrazione ha fatto della sicurezza un punto importante del proprio programma” è intervenuto Giuseppe Faraldi di Sanremo al Centro che ha ricordato in particolare il sistema delle telecamere.

Alessandro Sindoni di Sanremo al Centro ha ulteriormente sottolineato le scelte di bilancio per dare fondi destinati all'illuminazione e alle telecamere: “Mi auguro che le telecamere arrivino presto anche nelle frazioni”. Sindoni ha poi sottolineato l'importanza del Daspo urbano anche per alcune situazioni che si possono verificare nei giardini pubblici e per il fenomeno della prostituzione (clienti compresi).

Un ringraziamento alla polizia municipale per il lavoro svolto è giunto anche dal capogruppo del Partito Democratico Mario Robaldo “Auspico, come ha detto il sindaco, che l'organico possa essere aumentato” ha detto, puntando poi l'attenzione sugli affitti anomali e non registrati. “Personalmente voglio un'attenzione massima per le persone che si trovano in stato di bisogno – ha aggiunto parlando dell'accattonaggio - però la distinzione importante deve essere quella tra chi non chiede niente o lo fa in maniera discreta e chi che invece agisce in maniera molesta”.

“Il decorso urbano è vero che possa avere ripercussioni sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini – è intervenuto Alessandro Lanteri del Pd – L'Amministrazione e le forze dell'ordine stanno lavorando e meritano fiducia”.

Gianni Berrino, nel confermare il voto favorevole di Fratelli d'Italia, ha comunque espresso le proprie perplessità “Io dubito che queste azioni sortiscano un effetto – ha detto – se in Italia le espulsioni reali sono meno del 10% di chi riceve tale provvedimento, figuriamoci cosa voglia dire allontanare per 48 ore alcune persone da determinate zone della città. Con questa pratica però facciamo capire che a Sanremo certe situazioni non le vogliamo. I comportamenti contrari al decoro urbano sono accettati solo in Italia, perchè all'estero non ci sono, questo è un aspetto sentito dai turisti". Berrino ha poi concluso con una citazione "A perdonar chi troppo erra, si fa torto a chi non erra".

Un ringraziamento al comandante della polizia municipale Claudio Frattarola e al sindaco per aver portato avanti il tema della sicurezza è giunto in chiusura dal presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande "E' stato fatto un egregio lavoro - ha detto - cito ad esempio il potenziamento delle telecamere e le assunzioni di nuovi agenti. L'auspicio è quello di portare le telecamere anche nelle frazioni".

Al termine della discussione la pratica è stata approvata a maggioranza, mentre è stato rimandato ad una prossima seduta la relazione della commissione consiliare speciale sulla fondazione dell'orchestra sinfonica di Sanremo.

(Sotto tutte le notizie sul Consiglio comunale)

Federico Marchi

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