Peggiorano giornalmente le condizioni della Statale 28. Strada che unisce la provincia di Imperia al Piemonte e che da sempre è percorsa da turisti e vacanzieri diretti verso il mare.
Attualmente si contano cinque cedimenti della sede stradale nel solo tratto, gestito da Anas, che unisce le località di San Lazzaro e Nava. Si passa da quelli storici, vedi i lavori in corso con semaforo all'uscita da Pieve di Teco, a quelli più recenti in galleria San Lazzaro o subito dopo l'abitato di Acquetico.
Le entità dei danni sono diverse. Anche qui si varia dall'autentico crollo all'avvallamento del terreno, ma quella che si delinea nel complesso è una situazione preoccupante soprattutto in vista dell'estate, quando la statale sarà presumibilmente ancor più trafficata per i weekend o le "scappate" giornaliere in spiaggia.
Questa la lista completa di tutti i cedimenti, facilmente riscontrabili e comunque ben segnalati:
- galleria aperta di San Lazzaro: cedimento della carreggiata sinistra con lavori in corso, riaperta negli ultimi giorni dopo un periodo con semaforo e senso unico alternato;
- scendendo dal Piemonte prima dell'ingresso in galleria Zerbino all'altezza di Cesio cedimento con conseguente dosso sulla corsia;
- semaforo e lavori in corso, a tratti intervallati e con il cambio di diverse ditte, da quattro anni circa subito dopo l'uscita da Pieve di Teco;
- dopo l'abitato di Acquetico, corsia di discesa, crollo dell'asfalto con new jersey;
- prima della frazione di Pornassio, Case Rosse doppio scalino di asfalto che attraversa entrambe le corsie creando un pericoloso dosso.