Ventimiglia: minacce al Sindaco Ioculano, il Consiglio comunale vota all’unanimità una mozione di solidarietà nei confronti del primo cittadino

E’ stata votata all’unanimità dal Consiglio comunale di Ventimiglia una mozione di solidarietà nei confronti del Sindaco Enrico Ioculano a seguito delle lettere di minacce ricevute nei mesi scorsi. 

“Questa mozione - ha spiega il Presidente Mimmo De Leo - è a firma di tutti i consiglieri comunali e scaturisce dalla riunione dei capigruppo allargata che, in due tornate, è stata attivata a seguito dell’ennesima lettera di minacce ricevuta dal Sindaco. Dalla riunione è scaturita la decisione presentare una mozione di solidarietà al primo cittadino e ai suoi familiari, di condanna unanime alle lettere di minacce che gli sono state rivolte più volte.” 

Un modo per esprimere in maniera istituzionale la vicinanza del Consiglio al Sindaco della città di confine: “Vista la costanza e l’insistenza delle minacce - ha continuato De Leo - rivolgiamo al Sindaco e ai suoi familiari la più convinta della solidarietà con la piena fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine affinché giungano ad una chiara lettura di quanto accaduto.

Sono veramente contento e orgoglioso di far parte di un Consiglio comunale che, nonostante le differenze politiche e di vedute, è formato da uomini e donne capaci di retrocedere nella foga della discussione ed esprimere solidarietà. Credo che questa sia la strada da percorrere. Mi fa piacere poter dire che il Consiglio all’unanimità respinga questi atti.”

A condannare questi atti sono stati anche tutti i consiglieri e gli assessori che all’unanimità hanno firmato la mozione: “Queste minacce venute da fuori - ha detto il consigliere d’opposizione Carlo Iachino - sanno di squallida malavita, che poi probabilmente non è nemmeno quella, ma sono soltanto dei vigliacchi.” 

“Le parole del Presidente hanno ben espresso i nostri pensieri - ha detto Patrizia Acquista, capogruppo di maggioranza - saremo sicuramente attenti ad ogni futura espressione di atti non civili e non costruttivi. Siamo disposti ad ascoltare i cittadini per qualunque problematica e per le giuste critiche, ma non accettiamo certe parole rivolte al Sindaco che è di tutti, quindi lo sosterremo sempre.” 

“Voto volentieri questa mozione - ha detto il consigliere d’opposizione Giovanni Ballestra - perché è stata fatta in modo piuttosto laico. La solidarietà al Sindaco va data come va data, così come va data a tutte le persone che in questi anni travagliati stanno operando per cercare di risolvere la situazione migranti o magari provare a gestirla un po’ meglio. Credo che Ventimiglia sia stata  trattata male dalle istituzioni. Quando il livello di polemica va oltre si creano delle condizioni che vanno condannate, non bisogna accettare questi atteggiamenti da qualsiasi parte essi provengono. Cerchiamo di tenere la guardia alta, di fare il possibile perché anche i cittadini non si sentano vittime di questo fenomeno migratorio, noi siamo la città che subisce un danno molto forte da questa situazione.” 

A tenere banco è stata successivamente la variante al progetto di approdo turistico degli Scoglietti di Ventimiglia, con l’adozione della terza proposta di variante (LEGGI QUI). Dopo una lunga discussione la pratica è stata approvata.