Politica - 20 marzo 2018, 09:31

Sanremo: 'maratona' Rivieracqua, sindacati e imprenditori a colloquio con l'azienda prima dell'assemblea. Proposta una dilazione dei pagamenti (Foto e Video)

Il presidio, con circa 30 rappresentanti delle sigle sindacali, vuole porre l’accento sui dipendenti delle aziende creditrici di Rivieracqua, che rischiano di dover licenziare per mancanza di fondi, derivanti proprio dagli insoluti dell’azienda.

Presidio dei sindacati Cgil, Cisl e Uil sotto il Comune, questa mattina in attesa della ‘maratona’ dedicata a Rivieracqua, con la Conferenza dei Sindaci e la successiva assemblea della società.

Il presidio, con circa 30 rappresentanti delle sigle sindacali, vuole porre l’accento sui dipendenti delle aziende creditrici di Rivieracqua, che rischiano di dover licenziare per mancanza di fondi, derivanti proprio dagli insoluti dell’azienda. Le aziende rappresentate dal presidio sono della provincia di Imperia ma alcune del savonese.

Giampiero Garibaldi, segretario Fille Cgil, ha detto: “Parliamo di 3 milioni di euro di crediti per circa una ventina di azienda. Siamo qui per chiedere all’Assemblea dei Soci, un via libera per il pagamento delle quote capitarie del 2017 e che il Cda di Rivieracqua sia nuovamente solvibile, paghi le aziende e tolga dal rischio disoccupazione circa 250 dipendenti”.

Camillo Enrico, Amministratore dell’acquedotto San Lazzaro che opera in provincia di Savona, ha detto: “Vanta un credito da quasi un milione e mezzo di euro. Finora siamo riusciti a sopperire con il credito bancario, ma questo non è certo infinito. In pratica, come fornitori facciamo da finanziatori di Rivieracqua. Siamo un’azienda vecchia ma questo non è un buon sistema per lavorare”.

E' intervenuto il Sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, che ha chiesto ad una delegazione di manifestanti, di entrare in Comune per discutere della questione. In questo momento (ore 9.40) è in corso l'incontro in sala Giunta.
Al termine della riunione i Sindacati hanno fatto un resoconto dei temi toccati nel faccia a faccia con il Sindaco Biancheri e con il Presidente di Rivieracqua. In sintesi è emersa la volontà di pagare quanto dovuto tramite dilazioni, ma tutto sarebbe stato rinviato a una nuova riunione tra una ventina di giorni.

Questa mattina, nel corso della riunione di Rivieracqua, il presidente Gian Alberto Mangiante esporrà la critica situazione economica della società pubblica, che gestisce il servizio di gestione e distribuzione dell’acqua nell’estremo ponente. Mangiante non ha escluso la possibilità di ricorrere al concordato preventivo per evitare che la società possa fallire, a causa dei debiti con i Comuni e con le ditte fornitrici.
La riunione dei Sindaci dei Comuni di Rivieracqua è iniziata alle 10.30 circa.

Pietro Zampedroni