Consiglio Comunale lampo questa sera a Imperia, che ha visto approvate tutte le pratiche in pochi minuti. In apertura si è insediato, tra i banchi del Movimento 5 Stelle, Leonardo Zadro, che sostituisce il dimissionario Antonio Russo, il quale era stato eletto con i voti del Movimento nel 2013, prima di essere espulso due anni dopo ed entrare nel gruppo misto.
Zadro, nel suo discorso di insediamento, è stato molto duro nei confronti del M5S che, a suo giudizio, non ha vigilato sulle continue assenze in Consiglio di Cara Glorio, la capogruppo – diventata tale dopo l’espulsione di Russo – da tempo sparita dai radar. Non la nomina direttamente, ma è chiaro il riferimento del neo consigliere, che critica comunque anche l’operato del Consiglio che aveva bocciato la proposta di espulsione dal parlamentino imperiese nei confronti di Cara Glorio e di altri due consiglieri – Luca Falciola di Forza Italia e Giulia Gorlero di Azione Civica che nel frattempo si era dimessa dopo essere approdata per un periodo nel gruppo misto.
“Tanto per cominciare – ha detto Zadro - ringrazio il Consiglio Comunale per avermi dato modo di dire due parole e ne approfitto quindi per fare il mio saluto al Sindaco, al presidente del Consiglio e a voi tutti i consiglieri comunali. Nello stesso tempo ne approfitto per ringraziare quelli che mi hanno votato e mi hanno permesso di essere qui oggi. Quello che volevo dire è che sono contento che il Movimento 5 Stelle sia di nuovo in Consiglio Comunale, e penso che la mancanza del M5S sia stata una cosa grave. Penso che la responsabilità sia da una parte del Movimento che non si è applicato abbastanza per fare in modo che un consigliere che si è dimostrato non idoneo si dimettesse.
Non ha preso la questione con forza, quando io credo che se una parte del Consiglio Comunale, o un consigliere non è presente in Consiglio, è come se una parte dei cittadini di Imperia non avessero diritto di parola. Per questo credo, purtroppo, mi tocca dirlo qui, credo che ci sia anche una responsabilità da parte del Consiglio Comunale, in quanto il presidente del Consiglio aveva applicato il regolamento che diceva che, quando un consigliere comunale è assente senza giustificazione deve essere sostituito. Questo sempre perché il regolamento comunale non è che si inventa le cose, ma proprio perché il principio è che i cittadini devono essere rappresentati. Le sedie vuote non ci devono essere in Consiglio Comunale. Fatto sta che, in un modo o nell’altro, carte false, di tutto si è sentito, ma il Movimento 5 Stelle per oltre due anni nella pratica non è stato rappresentato in Consiglio Comunale. Adesso arrivo io e ormai siamo al termine della legislatura. Io cercherò di fare quello che potrò, purtroppo so già che potrò fare poco”.
Tra il pubblico di questa sera era presente Antonio Russo.