Politica - 19 marzo 2018, 12:34

La cessione delle acque territoriali alla Francia è una bufala, la Farnesina smentisce le dichiarazioni di alcuni esponenti politici

L’accordo di Caen non è stato ratificato, i confini restano invariati

L'immagine che circola sul web

È dovuta intervenire anche la Farnesina con una comunicazione ufficiale per smentire le voci circolate circa la cessione di acque territoriali alla Francia. Si tratta dell’ennesima bufala alimentata da quella parte del web che, pur non avendo alcuna credibilità, viene creduta.

L’accordo bilaterale del marzo 2015 non è stato ratificato e, quindi, non produrrà alcun effetto. Lo dice anche la Farnesina in una nota ufficiale uscita qualche ora fa in risposta a un post di Giorgia Meloni (anche se la leader di Fratelli d’Italia non viene citata nella nota stampa): “Relativamente alle dichiarazioni di alcuni esponenti politici, l’accordo bilaterale del marzo 2015 non è stato ratificato dall’Italia e non può pertanto produrre effetti giuridici. I confini marittimi con la Francia sono pertanto immutati e nessuno, a Parigi o a Roma, intende modificarli. L’ambasciata riconosce che le cartine circolate nel quadro della consultazione pubblica contengono degli errori, esse saranno corrette al più presto possibile. A breve si terranno consultazioni bilaterali previste a scadenze regolari dalla normativa UE al solo fine di migliorare e armonizzare la gestione delle risorse marine tra i Paesi confinanti, nel quadro del diritto esistente”.

L’Italia, quindi, non cederà alcun confine alla Francia. Tutto il resto è fake.

Pietro Zampedroni