“l nostro simbolo, composto da una frase che identifica la lista e dalla rappresentazione stilizzata della famiglia, è stato scelto perché esso sintetizza le linee guida del nostro progetto amministrativo.” Così Armando Biasi, candidato Sindaco a Vallecrosia racconta il simbolo scelto per la sua lista ‘Cittadini in comune’ che è stato presentato quest’oggi nel gazebo allestito sul solettone nord.
“Non è solo un simbolo di slogan - spiega al nostro giornale - ma nasce da un lavoro che da sette mesi ci vede impegnati in una formazione costante e continua dei cittadini della realtà locale. Abbiamo formato un gruppo umano che ha deciso di dare a questo progetto un nome molto importante per noi: i cittadini che vanno in comune, ma anche il comune che è dei cittadini. Un impegno attuale per chi sarà candidato ed eventualmente eletto, ma anche un impegno futuro perché, in caso di vittoria o meno, continueremo ogni mese ad incontrarci e a formare la popolazione su molte argomentazioni. E’ importante che la città capisca che è di tutti, non solo di pochi.”
L'intervista
La presentazione del simbolo ‘Cittadini in comune’ è stata anche l’occasione per dare avvio ad un’iniziativa di contatto proprio con i cittadini per stilare e completare il programma elettorale. Progetto, quest’ultimo, che nasce dalla scelta compiuta dalla lista di Biasi di non voler allestire alcun point elettorale in città: “Questo diventerebbe un costo impensabile vista anche la crisi economica - continua Biasi - abbiamo invece voluto fare un totem con lo slogan ‘La tua opinione per me è importante’, è l’innovazione del programma partecipato, vogliamo ascoltare l’opinione del singolo cittadino che, se corrisponderà con i nostri principi, farà parte integrante del programma.”
Quest’ultimo sarà presentato a metà aprile insieme ai 12 candidati che Armando Biasi sceglierà fra tutti coloro che, in questi sette mesi, si sono incontrati una volta a settimana, per approfondire la conoscenza della macchina comunale, e non solo. I totem, invece, saranno posizionati in 25 attività commerciali distribuite in tutta la città: “Stanno a significare che siamo in mezzo ai cittadini - continua - non saranno loro a dover venirci a trovare al point.”
“Il nostro intento - si legge sulla presentazione del simbolo - è quello di rendere aperta ed accessibile la gestione amministrativa comunale a tutti coloro che vorranno collaborare alla sua crescita sociale. In tal senso i componenti della lista, prima come candidati e successivamente, se eletti, come amministratori, intendono privilegiare innanzi tutto i contatti diretti con la gente, mediante incontri programmati, tendenti ad illustrare i progetti in atto e a raccogliere nuove idee e nuovi stimoli. Non vorremo però tralasciare tutte le altre opportunità di partecipazione offerte sia dallo Statuto comunale (es. referendum consultivo) e sia dalla moderna tecnologia informatica (es. incontri sul web). Tutto ciò per rendere comprensibile e condivisa l'azione che intendiamo svolgere come amministratori.”
Un modello, quello a cui si ispira la lista 'Cittadini in comune', che lo stesso Biasi identifica come molto vicino a quello del Movimento 5 Stelle: “Cerchiamo di prendere il buono dal movimento - spiega - e utilizzarlo a livello locale dove, mancando il contatto il contatto diretto con i cittadini, quest’ultimo non registra il successo riscontrato a livello nazionale.”