Grande folla nel tardo pomeriggio in via Vieusseux ad Oneglia per il brindisi organizzato dal neo parlamentare di Forza Italia Giorgio Mulè, eletto nel collegio imperiese con il 46% delle preferenze alle scorse Politiche. Moltissimi elettori hanno voluto partecipare all’evento di ringraziamento del nuovo deputato del centrodestra.
Tante anche le rappresentanze delle amministrazioni locali e dei partiti della colaizione, tra cui i sindaci Mario Conio (Taggia), Alessandro Alessandri (Pieve di Teco), l’ex sindaco di Imperia Luigi Sappa. Insieme a Mulè sono intervenuti il presidente della Regione Giovanni Toti, l’assessore regionale Marco Scajola e l’ex governatore on. Sandro Biasotti.
“É un incontro a cui tenevo – dice il neo-parlamentare Giorgio Mulè - per riabbracciare tutti coloro che si sono spesi, hanno creduto e hanno dato fiducia e hanno firmato una cambiale in bianco con una persona conosciuta soltanto di recente, che aveva dei valori, aveva un programma e delle idee precise per il collegio di Imperia. Mi hanno dato talmente tanta fiducia che tenevo ad incontrarle subito per dare seguito a quello che è stato un ‘patto d’onore’ prima delle elezioni e durante la campagna elettorale”.
Giorgio Mulè resterà quindi ‘Imperiese’? “…e reperibile 24 ore al giorno – aggiunge Mulè - Moltissime persone sanno come e dove trovarmi, sono il parlamentare della provincia di Imperia, quello che ha su di se la responsabilità di un collegio uninominale, una grandissima responsabilità che va ripagata con atti concreti, ovvero quelli che determineranno un’azione politica puntuale e che risponderà a tutte le esigenze del territorio”.
“Direi che è stato un buon successo della coalizione in tutta la regione, siamo i primi anche in tutte le province – dichiara il Presidente della Regione Giovanni Toti - Imperia compresa, con l’antica tradizione di simpatia verso la nostra parte politica che è stata confermata anche a questa tornata elettorale cosi come è stata alle regionali o nel comune di Taggia. Direi anche che i liguri ci hanno ridato fiducia, credo merito dell’ottimo lavoro fatto sul territorio da Marco e da Giorgio arrivato su questo collegio (Scajola e Mulè, ndr), grazie anche all’impegno di quasi tre anni di amministrazione regionale che ha mantenuto le sue promesse e che sta lavorando moltissimo per rilanciare questo territorio e con un modello politico che ci vede saldamente uniti ai nostri alleati. Il nostro è un buon esempio di coalizione e di politica”.
“Abbiamo ottenuto un grandissimo risultato – dice l’assessore regionale Marco Scajola - anche grazie a tutti coloro che si sono resi partecipi in questa campagna elettorale e in particolare a chi ha messo il proprio nome sulla scheda pur sapendo la difficoltà che avrebbero incontrato nell’essere eletti, ma comunque hanno fotto gioco di squadra e abbiamo ottenuto il 46% di consensi per il neo-eletto Giorgio Mulè, una delle percentuali più alte in Italia. Forse alcuni aspettavano altre candidature, ne abbiamo parlato tante volte e piano piano è cresciuta l’amicizia, il voler lavorare insieme al di là delle esigenze dei singoli, qui non si seguono le questioni dei singoli. I liguri ci hanno chiesto qualcosa di significativo, sono stufi con le logiche della vecchia politica, ci hanno chiesto di parlare dei problemi della gente, di stare in mezzo alla gente, non solo quando conviene ma presenti e vicini ai cittadini. Negli ultimi anni siamo stati molte volte dimenticati da Roma e questo non deve più accadere”.