“In qualità di Coordinatore Provinciale di Forza Nuova questa mattina ho provveduto a protocollare un esposto in Comune a Sanremo (QUI)”. Ad informarne la cittadinanza è Alessandro Condò di FN che spiega: “Con tale petizione si propone di indurre la pubblica amministrazione a rispettare i regolamenti inerenti l’ISEE e la verifica della reale situazione patrimoniale degli stranieri, sia essi comunitari che extracomunitari, per i quali sulla base del dpr 445/2000 e dpr 394 del 1999, la pubblica amministrazione deve, per quanto attiene la completezza dei documenti presentati da persone straniere che devono dichiarare i beni immobili e mobili detenuti all’estero, non con una semplice autocertificazione, ma con un documento ufficiale del paese d’origine”.
“L’autocertificazione può essere accettata solo per i beni detenuti in Italia, poiché verificabili attraverso banche dati italiane, detenute dall’Agenzia delle entrate e dall’INPS.
Quindi, per la legge, non si può accettare l’autocertificazione ISEE degli stranieri, per quanto attiene ai beni all’estero e, quindi, dovranno presentare documenti consolari debitamente tradotti, altrimenti i relativi ISEE dovranno considerarsi incompleti ed inaccettabili in quanto non conformi.
Detto ciò dovranno ritenersi nulle tutte le disposizioni di aiuto sociale prestate a favore di chi non abbia predisposto il proprio ISEE in tale maniera. Dovranno decadere quindi: gli aiuti agli affitti, le gare effettuate per le case popolari, gli aiuti per la scuola, mense etc..
Pertanto ritengo che il profilo della violazione di tale legge, può ben sostanziarsi nella violazione del principio di imparzialità, vedi trattamento difforme tra cittadino italiano ed extracomunitario, poiché non vi è senza la certificazione consolare, la possibilità di verificare la reale situazione patrimoniale. Questo costituirebbe chiaramente una discriminazione nei confronti del cittadino italiano.
Nei prossimi giorni questi esposto verrà inoltrato anche alla Procura della Repubblica, all’Asl 1 e alla Corte dei Conti in quanto si potrebbe configurare un danno erariale. Nella giornata di oggi, inoltre, altri coordinatori di Forza Nuova depositeranno il medesimo esposto nei loro comuni d’appartenenza ed in quelli facenti parte delle loro province”.