“Ancora una volta gli esponenti del Movimento Cinque Stelle dimostrano di saper solo dire di no, a prescindere, senza mai avanzare alcuna proposta alternativa alle soluzioni avanzate da altri nell’interesse dei cittadini”. E' l'assessore regionale alla Sanità Sonia Viale che replica al M5S sui farmaci PHT.
"È vergognoso - continua Viale - che definiscano ‘lobby’ le farmacie: lo vadano a dire, ad esempio, ai farmacisti del nostro entroterra che sono un presidio imprescindibile del sistema sanitario e che con difficoltà riescono a mantenere aperti i loro esercizi. Senza considerare tutti i servizi che vengono offerti ai cittadini nelle farmacie, a partire dalla prenotazione Cup di visite ed esami. In ragione dell’importanza di questi presìdi territoriali, Regione Liguria stanzia ogni anno delle risorse (150mila euro nel 2017) in favore delle farmacie a basso fatturato (in particolare nell’entroterra e nei piccoli comuni) per garantire la capillarità dell'assistenza farmaceutica in tutto il territorio".
"Grazie alla distribuzione per conto e alla collaborazione con i farmacisti, si offrirà ai cittadini una risposta in più ai loro bisogni di salute, consentendo soprattutto a coloro che vivono nei piccoli comuni dell’entroterra di poter ritirare preziosi farmaci salvavita, senza dover percorrere decine e decine di chilometri per ritirarli esclusivamente presso le farmacie ospedaliere, aperte pochi giorni alla settimana e per poche ore. E questo avverrà senza alcun costo aggiuntivo e senza ticket in più per i liguri".
"Al contrario dei Cinque Stelle - conclude il vicepresidente della Regione -, il modello che abbiamo in mente è quello di una sanità sempre più a chilometro zero, vicina ai cittadini. Di questo stiamo parlando: tutto il resto è sterile polemica politica".