Il parere di Giorgio Bolognese, stimato compositore, pianista e Direttore D’Orchestra: “Prima di dare la mia opinione per l’ultima serata, voglio ringraziare l’amico Maurizio Scandurra che mi ha catapultato in questa bella avventura e i giornalisti di Sanremo news per le interviste e il supporto. Ma passiamo al Festival. La serata finale è un continuo crescendo. Un grande Claudio Baglioni, ironico, simpatico e grande autore. Intermezzo con Fiorello al telefono e duetto di Claudio con Laura Pausini cantando ‘Avrai’. Molto emozionante, questa è la canzone Italiana. Poi il bagno di folla di Laura con palpate varie dei fans: forse troppo cortisone per guarire la raucedine? Ma esuberante lei lo è già di suo. Irrompono dei ragazzini e a seguire la Clerici, con un altra gag da parrocchia annunciano Sanremo Young... da lei non me l’aspettavo. Un altro format canoro per giovanissimi cantanti, no comment! Ma bisogna far passare il tempo per le votazioni e arriva una grandissima interpretazione di Favino come preludio alla Mannoia e Baglioni. Chapeau per Favino , che non si ferma e da mattatore insieme all’amico e grande attore Edoardo Leo con il coro “I discreti” che discreti non sono, riesce a far passare il tempo per le votazioni in modo simpatico e leggero. Quando Favino e Leo duettavano mi sembravano quasi i Tognazzi e Vianello dei bei tempi. Solo in Italia pensiamo che gli artisti siano monotematici. Anche Sabrina Impacciatore si è ritagliata un suo spazio, meritandoselo. E Michelle? Questa sera ha fatto la valletta, ma che valletta. Ha! Dimenticavo...hanno vinto Ermal Meta e Fabrizio Moro”.
In Breve
martedì 15 aprile
giovedì 10 aprile
mercoledì 09 aprile
sabato 29 marzo
giovedì 27 marzo
lunedì 17 marzo
venerdì 14 marzo
giovedì 13 marzo
martedì 11 marzo
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Attualità
Attualità