Politica - 09 febbraio 2018, 17:25

Matteo Salvini a Ventimiglia: "Qui bisogna fare come i francesi! Ioculano? Non mi sembra che i cittadini siano tranquilli!" (Foto e Video)

“Tornerò a Ventimiglia da presidente del Consiglio e posso garantirvi fin d’ora che non ci sarà più nessun clandestino in giro. Siete stufi voi ma siamo stufi tutti di questa situazione".

“Tornerò a Ventimiglia da presidente del Consiglio e posso garantirvi fin d’ora che non ci sarà più nessun clandestino in giro. Siete stufi voi ma siamo stufi tutti di questa situazione. Noi spalanchiamo le porte a tutti quelli che voglio lavorare ma chi viene qui per bighellonare troverà solo un biglietto di sola andata per tornare al suo paese”.

Lo ha detto oggi pomeriggio il candidato Premier della Lega Nord, Matteo Salvini, al Teatro Comunale di Ventimiglia, dove è stato acclamato da oltre 500 persone durante il comizio a sostegno del candidato leghista, Flavio Di Muro. Di fronte anche a molti esponenti politici della Lega Nord provincia, Salvini ha parlato ad una platea di molti sostenitori. Tra il pubblico sono stati notati, tra gli altri, anche il vice Sindaco di Vallecrosia, Emidio Paolino, il vice Sindaco di Camporosso Morabito ed il Consigliere ventimigliese di Forza Italia, Roberto Nazzari.

A Salvini è stato chiesto cosa potrebbe succedere, il 5 marzo, se non ci sarà una maggioranza per governare in Parlamento: “Questa è fantasia – ha detto - perché il 5 marzo ci sarà una maggioranza di centro-destra. Non vedo l’ora di prendere per mano 60 milioni di italiani e trasformare in fatti concreti, quello che dall’opposizione sono solo proposte. Cominciando dalla Lege Fornero al controllo dei confini, alle espulsioni, legittima difesa e riforma della scuola. Più giro l’Italia e più sono convinto che la gente abbia voglia di votare e cambiare. Vogliamo portare ordine, serenità, orgoglio in questo paese, che il Pd ha massacrato, precarizzato e fatto invadere da centinaia di migliaia di clandestini”.

In tema di immigrazione domani sono previste due manifestazioni calde a Torino e Macerata. Cosa pensa in merito? “Noi scendiamo sempre in piazza pacificamente, mentre leggo che sono previste manifestazioni della sinistra a Roma il 24 febbraio, che sono a favore dell’immigrazione. Io raccolgo pacificamente e democraticamente la sfida e, lo stesso sabato saremo a Milano, invitando gli italiani che vogliono più sicurezza e che vogliono per loro i diritti prima degli immigrati. Sempre nel nome della pace e della non violenza. Spero che domani non succeda nulla di grave e che a Macerata e Torino sia una giornata tranquilla, visto che domani è anche la giornata del ricordo delle Foibe”.

Un’ora fa il Ministro Martina ha detto che Casapound è con Salvini: “Penso che lui dovrebbe pensare al suo dicastero, ovvero di agricoltura e pesca. Siamo in Liguria e dovrebbe difendere i pescatori di questa regione. Ma siamo certi che di lui dal 5 marzo di lui non ci sarà memoria”.

Sulla situazione al confine italo-francese, cosa pensa si debba fare a Ventimiglia? “Quello che fanno i francesi, ovvero controllare i confini, accogliere chi va accolto ma espellere chi non ha diritto di stare a Ventimiglia ed in Italia. Bisogna ridurre gli sbarchi, aumentare le espulsioni e mettere i Sindaci in condizione di farlo. Nel paese federale che ho in testa, vorrei cancellare la figura del Prefetto e dare pieno potere ai Sindaci anche nell’ordine pubblico”.

Come ha operato secondo lei il Sindaco ventimigliese Enrico Ioculano: “Chiedetelo ai cittadini, perché io vengo a portare una soluzione a livello nazionale. Ma non mi sembra che cittadini, commercianti e turisti si sentano tranquilli. Non è solo colpa del Comune che, però, se ha lo stesso colore del governo nazionale che trasforma l’Italia in un campo profughi, evidentemente il problema è il Pd. Non sono i cittadini, non è Salvini e non sono nemmeno gli immigrati regolari e per bene che sono i benvenuti. Il problema sono i clandestini che riempiono le galere”.

Immancabile la domanda sul Festival di Sanremo, dove questa sera sarà con la compagna Elisa Isoardi. Cos’è per lei Sanremo? “Io adoro la musica e per me Sanremo è Luigi Tenco e Vasco Rossi. La musica italiana e Genova in particolare è Fabrizio De Andrè. Però per me la musica non ha colori politici ed è bella in quanto tale”. Ha una canzone preferita tra quelle del Festival? “Non ve lo dico perché altrimenti porto sfortuna. Se dico che mi piace un cantante o una canzone, sicuramente arriva ultimo e, quindi, gli evito questa sfortuna”.

Simona Della Croce