Ventimiglia Alta: scuole, il consigliere Ballestra si scaglia contro l’Amministrazione, “Poco responsabili nella gestione di questo problema”

“Ho letto le dichiarazioni della dirigente scolastica, la dottoressa Antonella Costanza e, seppur non sia mia abitudine far seguito ad interventi altrui, in questo caso devo dire che la relazione è a dir poco impietosa e quanto mai veritiera.” A dirlo è il consigliere d’opposizione del Comune di Ventimiglia, Giovanni Ballestra, intervenendo sulla chiusura della scuola Cavour del centro storico e il conseguente trasferimento degli alunni in altre strutture.

“La distinzione dei ruoli e delle relative responsabilità rimarcate in più passaggi dalla Dottoressa Costanza - prosegue Ballestra - fanno capire quanto questa amministrazione sia stata e continui ad essere, poco responsabile nella gestione di questo problema.

Nessun programmazione degli interventi, salvo qualche rattoppo al volo in caso di emergenza, con conseguenti comunicati stampa finalizzati a nascondere i veri problemi. Ora, nessun tentativo di capire se sia possibile eseguire gli interventi senza dover fare sgomberare tutte le classi. In ultimo raccontano anche che faranno una nuova scuola.” 

Il consigliere Ballestra non apprezza come sia stata gestita questa situazione dall’Amministrazione Ioculano: “Credo che questo comportamento da parte sia stato veramente irresponsabile e premeditato - continua - nonché finalizzato alla solita tecnica, ossia scaricare su altri soggetti le proprie gravi inadeguatezze amministrative e le scelte politiche sbagliate ed infantili. Consapevolmente, il sindaco e la sua giunta sanno benissimo che non saranno in grado di rifare una nuova scuola, ed altrettanto consapevolmente, sanno di aver dimenticato in questi anni il capitolo scuole per le loro ragazzate. Bene, questa sarebbe un'ottima occasione per capire che ogni tanto si dovrebbe provare a crescere e comportarsi da uomini assumendosi le proprie responsabilità, sforzandosi di trovare soluzioni meno dolorose e semplicistiche per risolvere questa vicenda.”