Renzo Rubino è in gara tra i Big con il brano Custodire. Il suo è un pezzo complicato, sincero ma complicato. Ne è consapevole e ne accetta i rischi.
"Ho portato al Festival la mia canzone più intima e più vera". Mentre lui si racconta in conferenza stampa, il suo staff regala ai giornalisti una piantina "da custodire": idea carina e originale.
Perché? Lo spiega lui stesso: "La mia prima volta al Festival - nel 2013, tra i Giovani - mi portai un cactus portafortuna, Ugo. Ora non posso più portarmelo dietro, è cresciuto tanto, come la mia fortuna. Però mi è piaciuta l'idea di donarvi una pianta grassa, perché porti fortuna anche a voi".
"Ieri per me è stato un bel momento, emozionante": riassume così la sua esibizione. E poi spiega il senso del suo brano, in cui racconta di due genitori che, dopo anni di incomprensioni, si ritrovano finalmente a dialogare.