Sanremo: il ‘porta a porta’ entra a regime, in un anno calate le multe per l’errato conferimento o l’abbandono di rifiuti

Lo si vede anche passeggiando per Sanremo, ma la conferma arriva anche dai numeri. Il sistema di raccolta rifiuti ‘porta a porta’ sta entrando a regime e i problemi dei primi tempi sembrano un ricordo. Anche se, va detto, c’è ancora molto da fare, ma la strada sembra quella giusta.

Il bilancio 2017 della Polizia Municipale testimoniano come i sanremesi si siano adeguati alla nuova raccolta dopo le resistenze delle prime settimane.
Nel 2017 sono state commesse in totale 1.473 infrazioni nel conferimento dei rifiuti con altrettante sanzioni emesse. Nel dettaglio sono 665 quelle emesse direttamente dal Comando di Polizia Municipale, le restanti sono frutto dei controlli del personale Amaie, poi passato per la Municipale come atto di notifica.

Anche se quasi 1.500 sanzioni possono sembrare tante, sono comunque un notevole passo avanti rispetto al 2016, l’anno in cui è entrato in funzione il sistema del ‘porta a porta’, prima nella zona di Bussana poi anche in centro.
L’intento è ovviamente quello di ridurre sempre di più le sanzioni e, come diretta conseguenza, anche le situazioni di degrado e sporcizia create da chi non vuole rispettare le regole del conferimento. Ma le 1.473 infrazioni sanzionate sono anche la dimostrazione di come sia molto difficile sfuggire ai controlli serrati di Polizia Municipale e Amaie.

Da un lato il sistema deve ancora migliorare in alcuni suoi aspetti, dall’altro serve l’impegno dei cittadini per fare in modo che Sanremo sia sempre più pulita e per puntare a quel 60% di differenziata che fino a due anni fa sembrava un obiettivo irraggiungibile.