Un risultato spettacolare. Il sanremese Tommaso Cilli, tesserato Yacht Club Sanremo classe 2002, sfiora la grande impresa e per un soffio non riesce a laurearsi campione del mondo in Australia nella classe 420 in coppia con Bruno Mantero.
Il duo è giunto secondo e si è dovuto accontentare di una straordinaria medaglia d'argento nella categoria under 17, ottenendo un grande risultato nella terra dei canguri: abbiamo raggiunto ai nostri microfoni di rivierasport.it Cilli che ci ha spiegato tutte le sue emozioni per questa grande prova.
Tommaso Cilli, hai realizzato un grande risultato in Australia: quali emozioni hai provato? "Io e il mio prodiere compagno di barca, Bruno Mantero, siamo veramente soddisfatti del nostro risultato. Il campionato per noi ed i nostri avversari è stato molto difficile perché il livello era molto alto. In questi due ultimi giorni di regata eravamo molto stressati, perché il punteggio totale nostro e dei nostri avversari era molto simile e quindi tutto poteva ancora accadere. Oggi siamo riusciti a dare il massimo e abbiamo tenuto duro e così siamo riusciti a prendere la medaglia d'argento. Questa regata l'ho apprezzata perché era molto diversa dalle altre: per prima cosa è estate e non inverno come in Italia, poi ho passato Natale e capodanno al caldo e per finire ho partecipato al mio secondo campionato del mondo".
A chi vuoi dedicare questo risultato? "Vorrei dedicare questo traguardo ai miei allenatori Fernanda Sesto e Davide Vignone e allo Yacht Club Sanremo che sostiene da sempre noi giovani velisti e ai miei compagni di squadra: senza di loro non sarei mai riuscito ad arrivare così in alto".
Quali obiettivi hai per il nuovo anno? "I prossimi obbiettivi saranno di partecipare al campionato del mondo giovanile dove ha accesso solo il primo equipaggio a nazione, vincere di conseguenza la ranking nazionale e contendersi nuovamente il titolo mondiale".