Siamo abituati a vederlo all’opera nell’organizzazione degli eventi, grandi e piccoli organizzati dal Comune di Imperia da oltre vent’anni, ma il suo contributo nella preparazione al Capodanno in via, di domani sera in via Cascione, sarà l’ultimo. Daniele Cimino, storico dipendente Comune, il più anziano a palazzo civico, andrà in pensione nel 2018.
“Formalmente ci andrò dal 1 aprile, ma di fatto l’allestimento del palco per domani sera sarà l’ultimo mio grande impegno per il Comune”, racconta Cimino a Sanremo News.
64 anni, è entrato per la prima volta a palazzo nel 1978. “Ho lavorato come bidello, ho guidato lo scuolabus, poi sono approdato all’ufficio manifestazioni, prima di una parentesi all’ufficio tecnico, per poi tornare alle manifestazioni, dove lavoro da oltre vent’anni. Per un periodo ho fatto anche l’autista del Sindaco”, spiega Cimino, che con la memoria ripercorre in pochi minuti 40 anni di lavoro in quello che è ormai diventato la sua seconda casa.
“Difficile scegliere un momento particolare di questi quarant’anni. Ricordo l’emozione del Festival Grock, nel 2010, quando Dimitri il funambolo, attraversò piazza Dante su una fune a trenta metri d’altezza, o quando, sempre in occasione del Festival Grock, vennero gli elefanti a cui organizzammo una merenda alla spianata. Poi le Vele d'Epoca, a cui ho partecipato a ogni edizione, sempre nell'organizzazione”.
Prezioso il suo lavoro anche in occasione degli eventi culturali, come la mostra dedicata al pittore Georg Baselitz, fino alla permanente di villa Faravelli della collezione Invernizzi.
Daniele adesso avrà tempo da dedicare ai figli Lorena e Andrea, e alla sua grande passione per la pesca.
“Ogni tanto andrò a Capoverde, a pesca di squali, mia passione da anni”, racconta emozionato, Daniele.
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