Attualità - 13 dicembre 2017, 11:48

Triora: buone notizie per Monesi, da Regione Liguria finanziamento da 500mila euro per portare avanti il progetto di controllo e ripristino del ponte

"La situazione è molto complessa e difficile sotto ogni aspetto e ci vorrà ancora tantissimo tempo per portare il tutto a compimento ma questo è senza dubbio un primo e fondamentale passaggio".

Cristian Alberti, vicesindaco di Triora

Nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale di Triora, anche grazie alla capacità ed allo straordinario impegno degli Uffici e dei Tecnici Incaricati ha ottenuto importanti successi sotto il profilo amministrativo ed economico.

"Da anni l’Amministrazione comunale sta lavorando per la gestione in salvaguardia del Servizio Idrico Integrato, cioè la gestione in proprio di acquedotto e fognature, ottenere la salvaguardia è piuttosto complesso, ci sono moltissimi requisiti da rispettare molto complessi per un comune di così pochi abitanti e con un’enorme estensione territoriale con conformazione montana" - spiega il vicesindaco Cristian Alberti.

"Il 30 novembre con propria Deliberazione n. 803/2017/R/IDR l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il sistema idrico ha accolto, come primo Comune in Provincia di Imperia, uno dei presupposti fondamentali per l’ottenimento della salvaguardia del servizio stesso, l’istanza di deroga del Comune di Triora agli obblighi relativi degli orari di apertura dello sportello provinciale per le seguenti motivazioni: “il comune di Triora occupa una porzione di territorio montano della provincia di Imperia nella quale vivono attualmente 361 abitanti e circa 300 utenze.”. Il medesimo comune gestisce una quota di popolazione e di utenza inferiore al 5% del compendio provinciale; - lo sportello utenti attualmente operativo assicura un’apertura al pubblico dal lunedì al sabato per un totale di 15 ore settimanali; - “l’efficienza e l’efficacia della distribuzione oraria è confermata dall’assenza ad oggi di reclami o segnalazioni aventi ad oggetto i tempi di attesa agli sportelli o il servizio di assistenza clienti”; - in un contesto di continuo rinnovamento è prevista l’implementazione del sito web aziendale; inoltre, “al fine di migliorare e controllare la qualità del servizio erogato all’utente finale, è in corso di installazione una strumentazione per la gestione delle code di affluenza”.

Altro importante successo è stato il recupero di una somma di sessantamila euro anticipata nel 2002 dal comune di Triora per l’esecuzione dei lavori di recupero della Strada Realdo Sanson nei confronti della SPEI, poi fallita. "L'operazione di recupero ha avuto inizio nell’anno 2010 ad opera del Responsabile del Servizio Finanziario Rag.Valter Pastorelli (a cui vanno gran parte dei meriti di questo successo e a cui vanno i ringraziamenti da parte dell’Amministrazione) e finalmente, dopo mille peripezie, nel 2015 era stata recuperata una prima trance di 17.000 euro circa, poi in seguito vi sono stati ancora problemi dovuti lungaggini burocratiche, ricerche documentali in provincia, a Roma, Avellino ecc. ed in ultimo l’arrivo, la scorsa settimana, degli ulteriori ed ultimi 46mila euro mancanti".

Infine il successo, forse più importante, è stato l’ottenimento da parte di Regione Liguria del finanziamento per indagini ed analisi, oltre che per progettazione ed opere per il Ponte sul Rio Bavera in Frazione Monesi.

"Gli ingenti danni cagionati dagli eventi alluvionali del 24/25 Novembre 2016 a tutto il Territorio di Monesi di Triora e di Mendatica e di Piaggia del Comune di Briga Alta, avevano portato alla chiusura del Ponte sul Rio Bavera sito a confine fra la Provincia di Imperia (S.P. n°100 di Monesi al Km 14+900) e la Provincia di Cuneo (S.P. n°154 – Tr. 7 – variante Piaggia - Monesi sul ponte Rio Bavera al Km 0+557), a far data dal 05/09/2017. - spiega Alberti - Tale situazione ha pertanto comportato il completo isolamento della Frazione di Monesi di Triora e della stazione sciistica, in quanto già precedentemente non raggiungibile né dalla S.P. n°88, per franamento della stessa in corrispondenza della Frazione di Monesi di Mendatica, né dalla S.P. n°88 e n°154 rispettivamente in Provincia di Imperia e di Cuneo per franamenti ed occlusione del ponte basso sul Rio Bavera. Entrambe chiuse a seguito dei suddetti eventi alluvionali".

"Dopo numerosi incontri, tavole rotonde, studi ecc., vista la volontà e la disponibilità finanziaria della Regione Liguria a voler far eseguire sia tutti quei lavori ritenuti in oggi indispensabili ad evitare un'evoluzione del cinematismo in atto che potrebbe portare al collasso dell'intera struttura del ponte, sia all'esecuzione dei necessari approfondimenti tecnici e scientifici tali ed indispensabili per poter far eseguire sia i primi lavori di consolidamento sia l'eventuale riapertura dello stesso opportunamente monitorato e condizionato, i comuni di Triora hanno chiesto sia alla Provincia di Imperia sia alla Provincia di Cuneo, la disponibilità ad assumere la gestione dell'infrastruttura ed a far eseguire tutti i suddetti lavori e studi. - prosegue Alberti - La Giunta Regionale ha deliberato il finanziamento di circa 500mila euro per indagini geognostiche sul versante di Monesi di Triora, indagini strutturali, e lavori di consolidamento del ponte stesso".

"Il tutto verrà stabilito in un successivo protocollo di intesa tra gli Enti con cui in sostanza la Regione Liguria erogherà il Finanziamento al Comune di Triora che si occuperà dell’affidamento degli incarichi, della progettazione e dell’affidamento dei lavori in collaborazione con il Comune di Briga Alta (Cn), con atto da disciplinarsi in seguito mentre la Provincia di Imperia cederà a tempo determinato al comune l’infrastruttura, fino all’esecuzione dei lavori. I tempi per l’eventuale riapertura del ponte saranno lunghi (dai due ai tre anni) ma le possibilità di recupero della struttura, ai primi studi appaiono buone".

"Un sentito ringraziamento da parte dell’Amministrazione Comunale di Triora va alla Regione Liguria per l’ingente finanziamento oltre che per l’interesse ed il lavoro di regia portato avanti sin’ora in particolar modo dagli Assessori Giampedrone e Scajola, oltre al dirigente del Settore Arch.Marco Cassin ed al Responsabile del Procedimento ing.Gianfranco Floriddia - conclude il vicesindaco di Triora - Un altro grazie va ai tecnici che hanno collaborato sin’ora con il Comune di Triora, ing.Fulvio Fusini, geol.Vittorio Vezzaro ed agli esperti Prof.ing.Luca Romano e Prof. geol. Giovanni Battista Barla che, contattati dal Comune di Briga Alta hanno prestato la loro preziosa consulenza che ha portato allo sblocco della situazione di stallo. Un ringraziamento va anche al Responsabile dell’Ufficio tecnico Comunale geom.Paolo Basso ed ai comuni di Briga Alta e Mendatica per la collaborazione che si è venuta a creare. La situazione è molto complessa e difficile sotto ogni aspetto e ci vorrà ancora tantissimo tempo per portare il tutto a compimento ma questo è senza dubbio un primo e fondamentale passaggio".




C.S.