Gli affezionati amici, la gente comune del centro storico di Oneglia quest'anno non potranno più sfogliare il tradizionale calendario di 'Ineja' che, da qualche anno, veniva stampato dal Comitato san Giovanni e distribuito gratuitamente presso alcune edicole della città. Ugualmente non potranno più ammirare e sostare sotto l'Albero di Natale posizionato in piazza San Giovanni per tutto il periodo delle festività di fine anno.
Una variazione del programma di attività necessaria per consentire la realizzazione di altre iniziative associative ed assistenziali che da sempre caratterizzano la vita del Comitato, fin dalla sua nascita nel lontano 1981. Oggi era presente presso la Casa di Riposo di via Agnesi per offrire agli anziani ospiti dell'istituto un pomeriggio in musica, con animazione e distribuzione di dolci e panettone. Domenica, in occasione della Santa Messa officiata presso la Basilica Collegiata di San Giovanni Battista, verranno consegnati alla Caritas parrocchiale 120 pacchi dono contenenti generi alimentari da destinare a persone e famiglie bisognose della città. Sabato 16 dicembre appuntamento in piazza San Giovanni con la distribuzione della cioccolata calda e panettone fino ad esaurimento scorte a favore di tutti coloro che vorranno farci visita allo stand che sarà posizionato in piazza con la collaborazione dei volontari della delegazione cittadina della Croce Rossa Italiana.
Numerosi sono stati, ad oggi, gli interventi e le attività di questo ultimo periodo ed in particolare nel 2017, che hanno comportato un impegno di spesa particolarmente 'importante ed oneroso' per il bilancio del Comitato che, ormai da diversi anni, si finanzia esclusivamente con gli introiti della festa del mese di giugno. Sono stati fatti lavori di sistemazione e migliorie di alcune strutture ed attrezzature indispensabili per l'organizzazione della 'festa di giugno' nel settore della cucina/ristorazione e nel settore della logistica, che da tempo necessitavano di importanti interventi non più rinviabili. Nel campo della solidarietà, assistenziale ed associativa abbiamo sostenuto, nei mesi di luglio e settembre, l'organizzazione di due eventi musicali promossi da associazioni locali, che altrimenti non si sarebbero potuti svolgere per mancanza di sponsor e di adeguate disponibilità. Un ulteriore impegno del Comitato san Giovanni e Tradizioni Onegliesi a favore della crescita e salvaguardia della cultura cittadina.
"Abbiamo inoltre offerto un contributo finanziario a parziale copertura di spese sanitarie a favore di un giovane bisognoso di urgenti cure presso una struttura negli Usa. In occasione della recente Festa di San Giovanni del mese di giugno, tramite il progetto 'Ineja incontra la Valle Arroscia', la cucina del Comitato ha ospitato alcuni piatti tipici del territorio e l'intero ricavato della distribuzione è stato devoluto alle Pro Loco ed Associazioni coinvolti nell'iniziativa. Facendo proprie le richieste avanzate dalle competenti autorità di polizia e di pubblica sicurezza al Comune di Imperia e in relazione alla convenzione sottoscritta da tempo con l'amministrazione comunale, che prevede, tra l'altro una sempre più stretta collaborazione per la promozione di attività culturali e sociali, nonché la valorizzazione del territorio ed il miglioramento di vita dei suoi residenti ed ospiti tra i nostri due soggetti, quello pubblico e quello privato-associativo, il Consiglio Direttivo del Comitato San Giovanni ha approvato l'intervento di spesa a parziale copertura di alcuni interventi per una maggior 'messa in sicurezza' di area territoriali del centro storico di Oneglia e di Porto Maurizio, dove maggiore è abitualmente l'affluenza di pubblico. Si tratta di una attività di 'prevenzione' molto importante per l'intera nostra comunità".
Sono alcune delle attività che il Comitato ha già realizzato e di cui hanno potuto beneficiare alcune realtà del territorio. Dice Marco Podestà: sono fiducioso e certo che la nostra comunità, principalmente la comunità di Oneglia comprenda ed approva questa nostra 'variazione di programma', che abbiamo dovuto a malincuore adottare …. il calendario di Ineja da anni rappresentava un appuntamento di particolare vicinanza alle tradizioni della città per i nostri amici che, anche da fuori città, ci seguono sempre con tanto affetto".