Politica - 24 novembre 2017, 15:31

Ventimiglia Porta d’Europa: piano strategico di rilancio della città di confine, presentato a Genova il forum del prossimo 4 dicembre (Foto e Video)

Alla presentazione hanno preso parte, oltre al Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, anche il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, gli Assessori regionali Giovanni Berrino, Edoardo Rixi, Marco Scajola e il Presidente Confcommercio della Provincia di Imperia Enrico Lupi.

“Ventimiglia Porta d’Europa”, è stato presentato questa mattina a Genova il convegno che si terrà il prossimo 4 dicembre al Forte dell’Annunziata. Un forum voluto fortemente dall'Amministrazione Ioculano che vedrà alla presenza di esponenti politici nazionali regionali e rappresentanti nazionali di Confcommercio e Confesercenti. L’obiettivo del convegno è quello di discutere un piano strategico di rilancio delle risorse e delle potenzialità della città di confine che le consenta di smarcarsi dall'immagine legata esclusivamente al fenomeno migratorio, lavorando quindi sulle eccellenze del territorio.

Alla presentazione hanno preso parte, oltre al Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, anche il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, gli Assessori regionali Giovanni Berrino, Edoardo Rixi, Marco Scajola e il Presidente Confcommercio della Provincia di Imperia Enrico Lupi. 

Le interviste

“Non per sua colpa - ha detto il Presidente Giovanni Toti - Ventimiglia ha sofferto molto in questi anni e credo che il problema migratorio non possa essere risolto né con l’impegno del Sindaco né con quello della Regione, o quanto meno non solo con quelli, perché dipende da fattori esogeni a quest’ultima. Ventimiglia si trova ad essere tra l’incudine, ovvero un’ondata migratoria senza precedenti, e il martello di un accordo sulle frontiere che lascia molto a desiderare. Tutto questo non ci può far abdicare dalle nostre responsabilità come Amministrazione regionale e dal sostenere un’Amministrazione comunale e una città strategica dal punto di vista logistico e importante perché simboleggia la nostra regione.”

Il convegno è stato fortemente voluto dal Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano e dalle associazioni di categoria proprio per interrogarsi sul futuro e sullo sviluppo della città di confine: “Un ringraziamento - ha detto il primo cittadino - va alla Regione perché ci ha sostenuto, ma anche a Confcommercio e Confesercenti che hanno voluto essere al nostro fianco in questo progetto. Ci sono delle difficoltà chiare, ma anche elementi positivi sul nostro territorio. E’ una delle poche realtà dove paesi stranieri vengono ad investire e saranno volano di sviluppo. L’area del Parco Roja è una delle più interessanti sotto tanti punti di vista da La Spezia a Marsiglia, la zona franca urbana ha ottenuto anche un incremento dei fondi. Da parte mia c’era la volontà di parlare delle valenze positive del territorio e interrogarsi su alcuni fattori. Non ci siamo limitati a dire ‘porta d’Italia’ perché ci sentiamo connotati all’interno di una struttura europea. Chi viene a Ventimiglia si rende conto che ci sono tantissimi paesi che girano attorno a questo territorio di confine. 

Le interviste

Ci saranno i rappresentanti delle associazioni di categoria a livello nazionale, nonché gran parte della Giunta regionale. Sarà un modo per parlare delle realtà positive ed alzare lo sguardo, gettando le basi per collaborazioni il più durature possibili. Non è soltanto un’occasione per noi, ma per tutto il territorio.” 

Il ringraziamento del primo cittadino è andato anche alle associazioni di categoria dal momento che tutto è nato da un’analisi di quello che il territorio ha vissuto negli ultimi. L'intento è stato quello di elevare il dibattito cercando di parlare delle potenzialità del nostro territorio: “Questo forum vuole essere una piattaforma che proseguirà in quattro focus tematici per tutto il 2018 - ha detto il Presidente di Confcommercio Enrico Lupi - come associazione abbiamo portato avanti una fase di ascolto di operatori con interviste ad personam e telefoniche per aver input anche dal basso, elemento prioritario ed essenziale. Credo che lo spirito sia proprio quello di buttare il cuore oltre l’ostacolo, per questo abbiamo voluto dare il nostro contributo."

Simona Della Croce