Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato la ‘solita’ situazione di degrado presente sul retro del solettone di piazza Colombo e, proprio questa mattina, abbiamo pubblicato le foto di alcuni disegni che sono stati fatti sui muri da alcuni ragazzini. Una situazione che, come evidenziato dall’Amministrazione, dovrebbe terminare entro fine dicembre con lo smantellamento di tutte le costruzioni che ospitavano esercizi di vario genere, ad eccezione del ‘Kebabis’, il cui contratto d’affitto scade comunque il 31 dicembre prossimo.
Una situazione di stallo, tenuto conto di due fattori importanti: il primo riguarda le feste di fine anno ormai imminenti ed il secondo, forse più importante sul piano logistico, la costruzione della pista di pattinaggio iniziata questa mattina. La domanda sorge spontanea: come potranno gli operai intervenire per lo smantellamento dei locali sul solettone? Ed alla scadenza del contratto il Kebabis effettivamente lascerà dal 1° gennaio i locali?
Domande che ci si pone per capire se e quando, effettivamente, il solettone troverà definitivamente sbocco verso la terrazza che insiste sulla stazione degli autobus e sui giardini ‘Medaglie d’Oro’. Un progetto che, da tempo le Amministrazioni stanno perseguendo e che, molto probabilmente, andrà in porto con quella attuale. Ma, ci permettiamo di sottolinearlo, difficilmente entro fine anno proprio per i problemi di carattere temporale e logistico che abbiamo evidenziato.
Sarebbe assurdo, quanto inutile, mettersi a demolire con la pista di pattinaggio funzionante e con i mercatini di Natale ad un passo, senza dimenticare che il ‘ponte’ dell’8 dicembre si preannuncia interessante sul piano turistico, con la possibilità di un buon afflusso di villeggianti. E intanto il degrado, purtroppo, continua a regnare sovrano, con alcune situazioni di pericolosità che evidenziamo con una serie di foto. In particolare alcuni ferri che spuntano dai muri trattati come fogli da disegno dai giovani e le grate di scolo dell’acqua che mancano e che potrebbero diventare delle vere e proprie trappole, per chi si avvicina alla terrazza.
Servono, a nostro parere, interventi immediati per eliminare degrado e pericoli e, magari, lavori risolutivi per la demolizione totale dei muri. Questa seconda parte però dopo le feste di fine anno, in modo da non creare problemi durante un periodo di buon afflusso turistico.
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