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Politica | 22 novembre 2017, 14:55

Bordighera Alta: la Giunta approva il progetto esecutivo per la riqualificazione di via Condamine, via Goito e via Archi, Pallanca “Vogliamo favorire la nascita di nuove attività”

Il progetto ha un costo complessivo di circa 200 mila euro, va ad aggiungersi a quello che riguarda l’illuminazione della città alta e che prevede la sostituzione delle sorgenti luminose implementate da led.

Bordighera Alta: la Giunta approva il progetto esecutivo per la riqualificazione di via Condamine, via Goito e via Archi, Pallanca “Vogliamo favorire la nascita di nuove attività”

E’ stato approvato dalla Giunta comunale di Bordighera il progetto esecutivo di riqualificazione della pavimentazione di via Condamine, via Goito e via Archi, nel centro storico. Un obiettivo che l’Amministrazione si era posta nelle proprie linee di mandato con l’intento di riqualificare non solo Bordighera Alta, ma anche Borghetto e Sasso. “La loro valorizzazione - spiega il Sindaco Giacomo Pallanca - è molto importante per noi, dal momento che sono diventati punti di grande attrattiva turistica.” 

L’intento, però, non è solo quello di valorizzare il centro storico in chiave ricettiva, ma è soprattutto quello di rivitalizzarlo affinché attività di terziario scelgano di investirvi: “Questo per il bene dei turisti - continua Pallanca - ma anche per quello dei residenti che vivono il centro storico. Il miglioramento dell’aspetto estetico, speriamo possa favorire la nascita di nuove attività.” 

Il progetto ha un costo complessivo di circa 200 mila euro, va ad aggiungersi a quello che riguarda l’illuminazione della città alta e che prevede la sostituzione delle sorgenti luminose implementate da led. 

“Il piano è un po’ più organico - continua il primo cittadino - non si tratta solamente di un intervento su tre vie, l’obiettivo è quello di attuare tutti quei miglioramenti, richiesti soprattutto dai cittadini che vi abitano, anche in prospettiva del restauro delle tre porte d’ingresso di Bordighera Alta, porta la Maddalena, porta al Capo e porta Sottana, che abbiamo l'intento di fare.”

Simona Della Croce

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