200 partecipanti, la Pigna che ‘vive’ ed il commercio del centro città che ne risente in modo estremamente positivo. Ma c’è anche chi non è d’accordo e si sente ‘sequestrato’.
L’argomento è il centro storico e l’organizzazione della gara di downhill, che da stamattina sta animando il centro della città dei fiori e la sua parte vecchia, tanto bistrattata per la massiccia presenza di microcriminalità, che oggi sicuramente non potrà muoversi agevolmente per ‘lavorare’.
Ma, mentre sono in corso le prove dei bikers impegnati in una gara che vede atleti arrivati da buona parte del nostro paese ed anche da tutta Europa, nella Pigna qualcuno ha anche scarabocchiato i cartelli di avviso con la scritta ‘sequestrati’.
Qualcuno della città vecchia ha evidenziato come, l’appuntamento odierno è tra quelli migliori per poter allontanare il 'marcio' della Pigna e che, manifestazioni di questo genere dovrebbero essere all’ordine del giorno, anche in chiave commerciale. Senza dimenticare che i residenti di via Roma non si sono mai sentiti ‘sequestrati’ per la Milano-Sanremo.