Si è svolto nei giorni scorsi il corso di formazione regionale sul debate, presso l’aula conferenze del Ruffini di Imperia, scuola capofila per la promozione di questa avanguardia educativa.
Il debate è una discussione formale , non libera, sviluppata attorno ad una mozione che prevede due schieramenti, un PRO ed un CONTRO ad uno specifico argomento detto 'topic'.
Si realizza sottoforma di competizione tra due squadre, composte da tre speaker che devono dimostrare strategia, stile e padronanza argomentativa sulla tematica da dibattere. Le squadre sono chiamate a sostenere la loro posizione ed a dimostrarne la validità, anche attraverso tecniche di confutazione, che sono presentate attraverso strategie di argomentazione logica, di ricerca documentale oculata, di abilità di public speaking.
La formazione è stata seguita da molti istituti superiori della provincia e da alcuni istituti comprensivi. Docenti ed alunni, in modalità di formazione mista, si sono confrontati ed hanno interagito tra loro seguendo il modello della ‘flipped classroom’, ovvero della classe capovolta, in cui gli insegnanti, nel ruolo di “coach”, supportano il lavoro dei ragazzi, che ricercano documenti ed attivano la migliore strategia di azione per giungere alla vittoria.
Prezioso è stato l’intervento del formatore del public speaking, Michele Tovaglieri, componente della rete WEDEBATE. Tovaglieri ha realizzato uno dei primi interventi in questo ambito rivolto alle scuole della provincia. I suoi insegnamenti i e le sue indicazioni permettono di controllare l’ansia di fronte al pubblico e di realizzare un discorso coerente, coeso e fluido nella struttura.
La sua lezione è stata seguita con particolare attenzione. I suoi suggerimenti, affiancati all’applicazione del format del debate, presentato al gruppo dalla prof.ssa Mara Ferrero, referente regionale, hanno permesso agli alunni di cimentarsi in due dibattiti conclusivi, incentrati su due argomenti attuali ed interessanti: “Bisognerebbe smettere di consumare carne” e “I compiti a casa andrebbero aboliti”.
In attesa delle OLIMPIADI NAZIONALI DEL DEBATE, che si svolgeranno a Roma dal 15 al 18 novembre, la squadra che rappresenterà la Liguria si sta preparando alla gara. I ragazzi, nella consapevolezza di rivestire un ruolo importante, impiegheranno tutte le loro energie per ben figurare a livello nazionale.
I quattro debaters selezionati, Sofia Barberis,(Ruffini), Anna Campi(Ruffini), Filippo Verda (Liceo G.P. Viesseux) e Marco Moro(Polo Tecnologico Imperiese), accompagnati dai loro coaches, prof.ssa Stefania Glorio e prof.ssa Mara Ferrero, sono ansiosi di vivere un’esperienza, la prima in Italia, che sarà sicuramente da ricordare e da portare come testimonianza ai futuri debaters della regione, che vorranno cimentarsi in una gara finalizzata soprattutto a formare i nuovi cittadini di domani.