Politica - 15 ottobre 2017, 13:25

Sanremo: il Sindaco Biancheri conferma "Franco Alfano con un 'project' e via ai lavori per l'hotel di Portosole"

Si tratta di due casi annosi che riguardano Sanremo, dove purtroppo ci sono molte situazioni simili, bloccate da burocrazia ed errori politici del passato. E sui due argomenti sta lavorando da tempo l’Amministrazione guidata dal Sindaco Biancheri.

Sanremo potrebbe a breve vedere due simboli della propria città, incancreniti da tempo, tornare al loro splendore. La conferma è stata data dal Sindaco della città dei fiori, Alberto Biancheri, parlando del cosiddetto ‘ecomostro’ di Portosole e dell’auditorium Franco Alfano.

Si tratta di due casi annosi che riguardano Sanremo, dove purtroppo ci sono molte situazioni simili, bloccate da burocrazia ed errori politici del passato. E sui due argomenti sta lavorando da tempo l’Amministrazione guidata dal Sindaco Biancheri.

L’auditorium ‘Franco Alfano’ è stato, negli anni d’oro della città dei fiori, un punto di incontro importante per la musica. Si sono svolti concerti di alto livello ed anche la Sinfonica si è esibita più volte. Poi il via ai lavori di ristrutturazione, mai terminati per problemi economici. Ora sembra che con un ‘project financing’, una delle formule preferite dai Comuni viste le difficoltà economiche in cui versano da anni, la situazione possa sbloccarsi. C’è davvero da augurarselo, affinchè dal palco dell’Alfano possano tornare ad esibirsi musicisti e cantanti.

Per quanto riguarda Portosole e la sua costruzione nella zona della darsena che, di fatto, ha bloccato l’ultimazione dell’approdo turistico matuziano, sembra che si sia veramente ai ‘titoli di coda’ dell’iter burocratico. Negli ultimi mesi si sono susseguite molte riunioni tra la proprietà e l’Amministrazione e, la prossima settimana dovrebbe essere depositato il progetto definitivo. Da questo al passaggio in Consiglio comunale i tempi dovrebbero essere brevi e, quindi, anche il via ai lavori per cancellare una pessima pagina della storia di Sanremo, ferma da decenni.

Carlo Alessi