Politica - 06 ottobre 2017, 22:31

Incontro pubblico di “Sanremo Insieme” dopo il rimpasto e l’esclusione di Daniela Cassini: “Biancheri ha fatto una manovra politica verso il centrodestra, un passaggio traumatico che non condividiamo” (Foto e Video)

Sancita anche la separazione con il consigliere Prevosto: “In questo momento non rappresenta né “Sanremo Insieme” né “Ecologia e Libertà””

Riparte l’attività politica di “Sanremo Insieme” dopo le note vicende legate al rimpasto di Giunta voluto dall’Amministrazione Biancheri a fine estate. Come noto la manovra ha visto l’estromissione di Giuseppe Di Meco, ex Assessore alle Partecipate, Leandro Faraldi, ex Assessore ai Lavori Pubblici e Vice Sindaco, e Daniela Cassini, ex Assessore a Turismo e Manifestazioni.

E proprio Daniela Cassini questa sera ha voluto chiamare a raccolta i suoi elettori alla Federazione Operaia di via Corradi per fare il punto della situazione e per spiegare le motivazioni che l’hanno spinta ad uscire dalla squadra di governo rifiutando anche qualsiasi possibile incarico parallelo in società partecipate del Comune.

“Sanremo Insieme” dà un connotato preciso al rimpasto di Giunta, una lettura politica di avvicinamento al centrodestra che governa la Regione dopo le ultime elezioni. Progetti importanti che l’Amministrazione deve portare avanti (il porto, The Mall, il palazzetto dello sport) e per i quali, secondo “Sanremo Insieme”, Biancheri ha bisogno dell’appoggio del governo regionale. Un passo che “Sanremo Insieme” non ha condiviso fin dal primo giorno e che ha visto poi la mancata riconferma dell’Assessore Cassini.

Si legge nel cartellone che attende il pubblico all’ingresso: “Come tutti ormai saprete, a settembre il Sindaco Biancheri ha deciso di procedere, senza preavviso alcuno, a un rimpasto amministrativo, con l’esclusione dalla Giunta di Daniela Cassini, Assessore a Turismo e Cultura, e di Leandro Faraldi, Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, suoi leali collaboratori ed esponenti storici della sinistra cittadina. Passaggio necessario, a parere del Sindaco, per dare avvio a un “progetto nuovo” e a un “rinnovamento politico” che in realtà appare un’operazione spregiudicata di vecchia politica per allinearsi al mutato clima politico regionale dopo l’elezione di Toti a governatore della Liguria. Si tratta di un vero ribaltone politico che non rispetta la volontà espressa dagli elettori con le Comunali del 2014 e che viola il patto di lealtà e coerenza al mandato elettorale. Pensiamo al futuro della città

L'intervista a Daniela Cassini (Sanremo Insieme)

 

È stato un passaggio traumatico e da noi non condiviso, pertanto rispetto a questo nuovo progetto vogliamo dire la nostra e questa sera vogliamo raccontare questo mese, come “Sanremo Insieme” ha gestito questa fase, raccogliere proposte – ha dichiarato ai nostri microfoni Daniela Cassini – noi continueremo la nostra attività e ci confronteremo sui temi amministrativi e politici”.

In questi giorni “Sanremo Insieme” ha registrato anche l’uscita di Francesco Prevosto, eletto in Consiglio Comunale proprio con SIEL. Commenta Cassini: “In questa fase il consigliere Prevosto ha ritenuto di fare un proprio percorso autonomo di condivisione del progetto del Sindaco Biancheri quindi in questo momento non rappresenta né “Sanremo Insieme” né “Ecologia e Libertà””.

Noi crediamo nella trasparenza nella chiarezza e nella condivisione e nella lealtà, questi obiettivi ora sembrano delusi e cancellati – ha aggiunto l’ex Assessore Cassini – ci sarà sempre il nostro impegno, lavoreremo con le associazioni e con le forze politiche ma con i presupposti che ho anticipato. Noi porteremo la nostra esperienza rispetto ai temi che ci sono più vicini”.

L’incontro di questa sera sarà il primo di una lunga serie per “Sanremo Insieme” che, come detto, rivendica una linea politica che, a loro dire, è stata tradita dal Sindaco Alberto Biancheri con una manovra politica considerata di avvicinamento alla Giunta regionale di Giovanni Toti. E non si può non pensare anche alla volata elettorale che prenderà il via l’anno prossimo in vista delle elezioni del 2019.

L'intervista a Fabio Ormea (Sinistra Italiana)

Pietro Zampedroni