Politica - 06 ottobre 2017, 12:00

Imperia bene Comune presenta una richiesta di discussione in Consiglio Comunale sulla situazione della nuova stazione

"Crediamo possa essere un passaggio importante per tenere alta l'attenzione pubblica su questa situazione, individuare soluzioni percorribili attraverso le quali imporre a RFI una maggiore assunzione di responsabilità e sollecitare una più profonda incisività dell'Amministrazione".

"La nuova stazione ferroviaria di Imperia, inaugurata più di dieci mesi fa, così come le opere ad essa collegata, risultano ancora oggi incompleti e privi dei servizi fondamentali. I disagi lamentati dagli utenti, dai pendolari, dagli studenti e dai cittadini del quartiere sono all'ordine del giorno e, purtroppo, suffragati da dati oggettivi".

Intervengono in questo modo Gian Franco Grosso e Mauro Servalli del gruppo consiliare 'Imperia bene comune', che proseguono: "La lista delle problematiche è ancora molto lunga. Riguardano la totale assenza di servizi all'interno delle stazioni e il forte isolamento rispetto al tessuto cittadino, con scarsità di mezzi pubblici e una situazione viabilistica molto critica. Riguardano lo stato e l'esecuzione dei lavori, sia interni che relativi alle opere di collegamento (il nuovo parcheggio, la nuova strada sotto al viadotto, la rotonda), condotti con talmente tanta superficialità che dovranno essere valutati attentamente prima di essere acquisiti nel patrimonio del Comune. Riguardano, in particolare, una pressoché totale assenza di programmazione da parte dei soggetti coinvolti e la forte lontananza del soggetto appaltatore dalle esigenze del territorio".

"Oltre questo, rimane sullo sfondo la questione del parco pubblico  previsto quale opera a scomputo, promesso agli abitanti del quartiere come forma di risarcimento per i disagi sopportati e, apparentemente, dimenticato troppo in fretta dalle Amministrazioni. Come gruppo Imperia bene comune, siamo convinti che, nonostante il Comune di Imperia, così come la Regione Liguria, non siano direttamente coinvolte nell'esecuzione dei lavori e nella gestione della stazione, possono esercitare un'azione utile alla risoluzione delle problematiche, sia attraverso una pressione politica nei confronti anche del Governo, sia attraverso azioni di carattere legale o legate all'acquisizione delle opere. Per questo abbiamo presentato al Presidente del Consiglio la richiesta di inserire nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale una discussione che riguardi proprio le  problematiche legate alla nuova stazione e alle opere ad essa collegate".

"Crediamo possa essere un passaggio importante per tenere alta l'attenzione pubblica su questa situazione, individuare soluzioni percorribili attraverso le quali imporre a RFI una maggiore assunzione di responsabilità e sollecitare una più profonda  incisività dell'Amministrazione".