Buone notizie per i tabaccai italiani dei paesi di confine, un po’ meno per quelli della Costa Azzurra. Le sigarette, in Francia, nel 2020, costeranno almeno 10 euro il pacchetto. Lo ha reso noto il governo francese che ha anche varato la tempistica per giungere entro novembre 2020 alla cifra tonda.
Nel 2017 le sigarette aumenteranno ancora di 35 centesimi, così da fissarne il costo minimo, a fine anno, in 7,10 euro. A marzo 2018 un nuovo aumento, di un euro, porterà il costo del pacchetto a 8,10. Nel 2019, ad aprile e novembre, due ulteriori aumenti di 50 centesimi e nel 2020 ad aprile di 50 centesimi e a novembre quello finale di 40 e il pacchetto costerà almeno 10 euro. La ragione di questi aumenti è la lotta senza quartiere dichiarata dal governo al fumo che causa malattie e provoca conseguenti costi notevoli per l’assistenza dei malati.
L’aumento graduale é giustificato a Parigi, al Ministero della Santé, come opzione psicologica: servirebbe ad indurre i fumatori a smetterla con le sigarette attraverso sistematici e continui aumenti che dovrebbero provocare reazioni fra i fumatori inducendoli alla scelta dell’abbandono del vizio.