Politica - 28 settembre 2017, 10:50

Regione: collegare la Toscana e la Provenza passando per la Liguria, l'assessore Berrino al forum su "Mobilità e turismo sostenibile" a Pisa

“Il progetto Intense – spiega l’assessore Berrino – ha come obiettivo lo sviluppo di un turismo sostenibile,attraverso la definizione di un itinerario turistico transfrontaliero che unisca la Toscana alla Provenza, anche in connessione con la realizzazione di una ciclopista tirrenica e con la Via Francigena, il cui unico sbocco al mare è in Liguria".

Venerdì 29 e sabato 30 settembre l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino parteciperà alla due giorni di lavori dedicati a “Mobilità e turismo sostenibile”, organizzati nel Parco di San Rossore a Pisa, nell’ambito del progetto “Intense” Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020. Sabato 30, l’assessore Berrino sarà tra i relatori della tavola rotonda “Governance e gestione degli itinerari turistici sostenibili”.

“Il progetto Intense – spiega l’assessore Berrino – ha come obiettivo lo sviluppo di un turismo sostenibile, attraverso la definizione di un itinerario turistico transfrontaliero che unisca la Toscana alla Provenza, anche in connessione con la realizzazione di una ciclopista tirrenica e con la Via Francigena, il cui unico sbocco al mare è in Liguria. Come Regione Liguria siamo partner del progetto che ha come capofila la Toscana per un budget complessivo di circa 6 milioni di euro. Partner del progetto è anche il Parco Montemarcello Magra, dove verranno realizzate alcune piccole opere infrastrutturali".

"Pensiamo che la promozione del turismo ciclabile ed escursionistico, che ha migliaia di appassionati in Italia e in Europa, sia una grande opportunità per la Liguria. Avviare progetti tra regioni limitrofe, come prevedono i progetti di cooperazione transfrontaliera, è un valido strumento per fare sinergia tra territori e ampliare così le possibilità di attrazione di flussi turistici tematici. Inoltre, nel caso di Intense, la presenza di aree naturali protette, beni culturali e archeologici rappresenta il valore aggiunto del territorio ligure, della Toscana, del PACA, della Corsica e della Sardegna”.

Stefano Michero