Attualità - 25 settembre 2017, 08:33

Oggi è l'anniversario della nascita di Sandro Pertini: il ricordo dell'associazione ponentina 'Atape'

Lo fa con la lettura di un suo intervento, scelto dal cognato il dr. Umberto Voltolina che ricorda la sua vita antifascista.

L’associazione ponentina ‘Atape’ ricorda la nascita del Presidente Sandro Pertini, il 25 settembre 1896 a Stella di San Giovanni. Lo fa con la lettura di un suo intervento, scelto dal cognato il dr. Umberto Voltolina che ricorda la sua vita antifascista:

“Vidi un paese di violenti, gli anni Venti furono il periodo della sopraffazione fascista. Molti erano intimiditi da quelle violenze e sostenevano che non si dovevano provocare i fascisti, per non indurli a infierire. Questo non è mai stato il mio atteggiamento. Sono stato bastonato perché il primo maggio andavo in giro con la cravatta rossa. Sono stato mandato all'ospedale perché nella ricorrenza della sua morte, ho appeso alle mura di Savona una corona di alloro in memoria di Giacomo Matteotti. Sono stato arrestato per aver diffuso un giornale significativo: ‘Sotto il barbaro dominio fascista’. Ho vissuto i miei vent'anni osi e non mene pento. Noi anziani ormai stiamo per chiudere la nostra giornata.

“Stiamo per avviarci verso la notte che non conoscerà più albe: ebbene io vorrei avviarmi verso questa notte è mi potrò avviare con animo sereno se saprò che i nostri giovani accoglieranno il patrimonio politico e morale della Resistenza, dell'Antifascismo, se non permetteranno che sia disperso e lo custodiranno per tramandarlo alle altre generazioni. I più pensano che in politica bisogna far tacere la coscienza e che quindi vi sia una morale per l'uomo politico ed una per l'uomo privato. Per me la morale è una sola, chi è canaglia nella vita politica, resta canaglia anche nella vita privata. La Repubblica non deve sostanziarsi soltanto di Libertà e Giustizia, ma anche e soprattutto di onestà”.

Carlo Alessi