Pigna: gli 'Amici del Rio Carne' avviano una raccolta fondi per presentare il ricorso al Tar, “Se l'azienda dovesse ritirarsi li utilizzeremo per la ristrutturazione del ponte”

“Ci stiamo organizzando per affrontare economicamente il ricorso al Tar.” A dirlo è Roberto Trutalli in rappresentanza del comitato 'Amici del Rio Carne' che continua la sua battaglia contro la costruzione della centrale idroelettrica. “Metteremo a disposizione un conto corrente già attivo e legato ad una società no profit che opera sul territorio, su cui si potranno effettuare le donazioni. Ricorso che dovrebbe costare circa 4 mila euro, ma che nel caso in cui la ditta Remna ritirasse il progetto di costruzione della centrale, potranno essere utilizzati per la ristrutturazione del ponte che porta ai laghetti.”

Sabato scorso, intanto, c'è stato un nuovo incontro fra il comitato e il Sindaco di Pigna Daniela Simonetti: “C'è disponibilità ad incontrare la ditta Remna – continua Trutalli – oltre al documento politico che è stato approvato in Consiglio comunale, ci sarebbe bisogno di un atto politico dal parte dell'Amministrazione, ovvero il ritiro dell'autorizzazione paesaggistica, allora si che questo atto avrebbe un valore. Noi siamo pronti a fare quadrato con il Comune, ma si devono prendere le loro responsabilità.”

Richiesta che è stata ribadita nella riunione di sabato, ma che era già stata presentata in precedenza: “Fare un atto di questo tipo – spiega il Sindaco Daniela Simonetti – potrebbe avere delle conseguenze anche importanti, è al vaglio dell'Amministrazione la possibilità di prendere o meno in considerazione questa proposta.”