Attualità - 03 agosto 2017, 18:32

Sanremo: niente code e ingorghi ai Tre Ponti dopo i problemi di questa mattina, ma i balneari proseguono nella loro protesta (Video)

Il pagamento della sosta ha scatenato gli operatori della zona che chiedono al Comune maggiore collaborazione.

La situazione del traffico ai Tre Ponti è oggettivamente migliorata dopo le criticità di questa mattina, ed è già un passo avanti. Ma non si placano le proteste da parte dei balneari che accusano l'Amministrazione di aver imposto la scelta senza ascoltare le proposte degli addetti ai lavori.

Questo pomeriggio i balneari si sono riuniti per dimostrare il loro dissenso alle nuove disposizioni per la strada dei Tre Ponti, puntando il dito soprattutto contro la scelta di mettere i posti auto a pagamento. Dalle parole di Giacomo Mercurio arrivano pesanti critiche all'Amministrazione per l'operato, ma anche l'apertura a una possibile soluzione per migliorare la sicurezza della strada, con la possibilità di un intervento economico anche da parte degli stessi gestori delle spiagge.

Mercurio si è anche scagliato contro gli operatori di Amaie Energia impegnati nella gestione dei ticket per il parcheggio, accusandoli di non svolgere al meglio il loro dovere siccome non avevano tenuto conto del numero di moto e motorini entrati in giornata.

Il sistema degli ingressi controllati, infatti, ha come scopo primario quello di rendere sicura la strada dei Tre Ponti, limitando gli accessi e, soprattutto, tenendo sotto controllo il numero di auto e moto che posteggiano in modo da non creare un parcheggio selvaggio dannoso in caso di intervento di mezzi di soccorso.

E' intervenuto anche Lorenzo Garibbo per la Cna, il quale ha portato all'attenzione la proposta avanzata dall'Assessore Mauro Menozzi di una "bretella" che possa collegare l'Aurelia ai Tre Ponti in sicurezza. Pare che da parte dei balneari la richiesta più sentita si quella di una collaborazione con il Comune per la ricerca di una soluzione che possa migliorare le condizioni di strada Tre Ponti. E c'è anche la disponibilità a contribuire economicamente per progetti futuri.

Pietro Zampedroni