Eventi - 31 luglio 2017, 18:14

Creuza the Casbah: a San Costanzo non solo live, ecco tutte le collaterali all'edizione numero 18 di Rock in the Casbah

Dalla radio dal vivo all'omaggio a Ramon Gabardi con la rassegna "video killed Casbah star"

La locandina di Rock in the Casbah 2017

San Costanzo si prepara per la 18^ edizione di Rock in the Casbah. Da mercoledì quattro serate che porteranno nel cuore della "Pigna" tanta musica live, ma non solo.

Da qualche anno, infatti, Rock in the Casbah porta a San Costanzo anche una lunga serie di eventi collaterali e l'edizione 2017 non farà eccezione.
La prima novità riguarda la radio "live", con lo staff di "Intrattenimento allo stato brado" che darà una nuova veste alla presentazione delle serate. Uno stile radiofonico, ma dal vivo.
Al microfono Simone "Radiomandrake" Parisi e Pietro Zampedroni, in regia Lo Slavo.
Un filo conduttore con la prima edizione di Rock in the Casbah quando fu Federico Marchi a portare a San Costanzo la radio dal vivo.

Spazio anche ai video, con la visual art di Danilo Bestagno e un'edizione tutta speciale di "video killed Casbah star", uno spazio per i videomaker locali, che quest'anno sarà un lungo omaggio a Ramon Gabardi, cantautore sanremese e uno dei fondatori di Rock in the Casbah scomparso a gennaio. Ma non sono da escludere altre incursioni...

Spazio anche al "Filostudio", sempre sotto al palco di San Costanzo, e a Manuela Sartore che tutte le sere venderà magliette con opere di Iba, altra "anima" della Pigna scomparsa troppo presto. Una raccolta fondi da destinare alle popolazioni del Senegal.

Il service quest'anno è stato affidato alla Pico Service, una realtà locale in grande espansione, cresciuta sempre di più in questi anni e pronta per la grande vetrina della "Casbah".
Infine spazio ai fotografi con Giulia Russello e Mauro Vigorosi in prima fila.

Tutto questo e molto altro sarà Rock in the Casbah 2017, la 18^ edizione.
Il conto alla rovescia sta per terminare.

Pietro Zampedroni