Politica - 26 luglio 2017, 09:02

Ventimiglia: il consigliere del Movimento 5 Stelle Silvia Malivindi, presenta un'interrogazione sul finanziamento del ponte ciclopedonale sul Nervia

“Nella risposta che ho ricevuto – spiega il consigliere Malivindi - e che verrà letta al Consiglio comunale di domani, 27 luglio, ho riscontrato un dato davvero esagerato: nel quadro di spesa ci sono 860.000 euro tra spese tecniche e consulenze."

Ciò che sorprende è che per un ponte leggero siamo arrivati ad 860 mila euro di spese tecniche e consulenze”. A dirlo è Silvia Malivindi, consigliere d'opposizione del Movimento 5 Stelle del Comune di Ventimiglia, che ha presentato un'interrogazione sul finanziamento del ponte ciclopedonale sul Nervia. “Nella risposta che ho ricevuto – spiega il consigliere Malivindi - e che verrà letta al Consiglio comunale di domani, 27 luglio, ho riscontrato un dato davvero esagerato: nel quadro di spesa ci sono 860.000 euro tra spese tecniche e consulenze.

In particolare, abbiamo 350.000 euro di progetti e 134.000 euro di consulenze già pagati, tra cui il costoso "studio di fattibilità" dell'architetto Dolmetta. Ci sono, inoltre, 380.000 euro di spese tecniche ancora da pagare per direzione lavori e collaudi. Questi sono gli importi soltanto per spese tecniche e consulenze del ponte ciclopedonale sul Nervia e dell'annesso pezzo di pista ciclabile, a cui bisogna aggiungere circa 3 milioni di euro di lavori.”

860.000 euro, è questa la cifra su cui il consigliere Malivindi pone l'attenzione e aggiunge: “E' stato inoltre ampiamente superato il 10% di importo di spese tecniche finanziabile coi PAR FAS - aggiunge - infatti 155.000 euro di queste costose spese tecniche verranno sostenute dai comuni di Ventimiglia e Camporosso e non dalla Regione. Quand'è che i cittadini vedranno l'opera oggetto di tutti questi progetti?"

Simona Della Croce