Alla vigilia del “Bon Patu”, manifestazione storica di Vallecrosia che richiama ogni anno migliaia di turisti e visitatori, in programma nell’ultimo weekend di luglio, l’evento è al centro di una polemica. A porsi contro l’evento, promosso da Confcommercio Imprese per l’Italia, è l’assessore al commercio di Vallecrosia Emidio Paolino, uno degli interlocutori principali con il quale l’associazione di categoria ha avuto una serie di incontri e messo a punto gli aspetti logistici della manifestazione.
"In sostanza un amministratore che contesta se stesso, critica le tariffe citando numeri sbagliati, le modalità di un evento che come ha dichiarato ai media “Non gli sta più bene ed è pronto dal prossimo anno ad affidarlo ad altri”. E tutto questo pochi giorni prima dell’appuntamento"- sottolineano da Confcommercio
“Dove nasce questa presa di posizione, questo atteggiamento di contestazione nei confronti della manifestazione e dei commercianti? Nessuno se lo spiega – osserva Gianpiero Biamonti, presidente di Confcommercio Vallecrosia. 'Il Bun Patu' è quello di sempre con il maggior aggravio degli obblighi e delle limitazioni dovute alle norme sulla sicurezza. L’assessore Paolino era a conoscenza di tutto. Incredibile che faccia affermazioni che non corrispondono al vero. Cita tariffe che non sono corrette e per un amministratore che si occupa di cifre e bilanci non è certo gratificante. Paolino critica anche il “contorno” dell’evento. E anche qui non è informato. Abbiamo l’animazione della banda, il dj, le attrazioni per i più piccoli e altre sorprese. La domanda resta sempre e solo una. Come mai questa pioggia di critiche? E’ tutta farina del suo sacco od occorre cercare altre spiegazioni? Lo capiremo presto. Le elezioni sono dietro l’angolo”.