Sanremo: conto alla rovescia per il Consiglio Comunale sulla differenziata, Amaie Energia: “Ci sono difficoltà operative ma le stiamo affrontando”

Giovedì 13 luglio, giornata segnata in rosso sul calendario da Amministrazione, opposizione e cittadini che vorranno seguire da vicino la discussione sul “porta a porta”. Ormai è cosa certa, la differenziata è senza dubbio l’argomento più caldo degli ultimi anni tra proteste (tante), proposte (molte meno) e regole difficili da rispettare e far rispettare.

Questa sera in Consiglio si parlerà di spazzatura, riunione convocata su espressa richiesta della minoranza, tornata all’attacco dopo due anni e mezzo di calma apparente. E non mancherà il pubblico delle grandi occasioni. Sul piatto il “porta a porta”, le regole che sembrano proprio non andare giù ai cittadini e un tema che, va detto, è spinoso non solo a Sanremo. Basta infatti consultare un qualsiasi motore di ricerca per rendersi conto di come la differenziata sia stato un problema in ogni città che abbia deciso la svolta (obbligata) verso una gestione virtuosa dei rifiuti.

“Non voglio interferire nella discussione – ha dichiarato ai nostri microfoni Andrea Gorlero, presidente di Amaie Energia – noi stiamo fornendo una serie di dati all’Amministrazione e all’Assessore Eugenio Nocita, siamo fiduciosi che dal dibattito emergerà che la situazione è più positiva del previsto e di come qualcuno la vuol fare sembrare”. E ancora: “Ci sono delle difficoltà operative che stiamo affrontando come, per esempio, con l’apertura dei due “Ecopunti” e con i nuovi orari del centro di raccolta di piazza Muccioli. Altri sono in cantiere”.

Tra i punti a sostegno della nuova raccolta non mancheranno anche i dati provinciali che testimoniano come Sanremo sia artefice della netta diminuzione di rifiuto indifferenziato conferito nella discarica di Collette Ozotto. Un dato che, stando ai ben informati, è destinato a nuovi miglioramenti.

L’appuntamento per questa sera è dalle 19.30 nella sala consiliare di Palazzo Bellevue. SanremoNews seguirà il Consiglio con cronaca e approfondimenti direttamente dal Municipio, nella speranza che la discussione porti a qualcosa di buono e che non sia solo una nuova versione del “mugugno” tanto caro a chi ha occhi e cervello solo per i social.