“Legge Fornero ingiusta, nostri pescatori hanno il diritto e meritano di andare in pensione prima. Occorre inserire l’attività ittica tra quelle comprese nei cosiddetti lavori usuranti, ai quali è garantito il pensionamento anticipato per anzianità”.
Oggi il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dal presidente della III Comissione Attività produttive, Stefania Pucciarelli, e dal capogruppo della Lega Nord Liguria, Alessandro Piana, che impegna il Presidente Giovanni Toti e la Giunta regionale “ad interagire, nelle sedi opportune, con il Ministero competente affinché tutte le attività lavorative dei marittimi imbarcati a bordo siano riconosciute come lavori usuranti e faticosi e, pertanto, sia garantito agli operatori di tali categorie l’accesso al pensionamento anticipato per anzianità”.
Il documento è stato sottoscritto anche dal vice capogruppo leghista Franco Senarega e dai consiglieri Alessandro Puggioni e Giovanni De Paoli.
“Il lavoro dei marittimi a bordo, considerato usurante, è stato limitato alle attività espletate in spazi ristretti e, di conseguenza, soltanto alcuni lavoratori del settore possono usufruire del pensionamento anticipato. Ciò non è giusto perché tutti i pescatori esercitano la loro attività in un contesto particolarmente difficile.
Infatti, il lavoro su qualsiasi barca in movimento, sia per lo spazio evidentemente sempre ristretto, sia per la scarsa stabilità garantita, è causa di danni alla struttura ossea ed alle articolazioni. Inoltre, la pesca si svolge soprattutto di notte, spesso con scarsa visibilità e in condizioni climatiche tali da ripercuotersi sulla salute del lavoratore”.